CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] cenni in tutte o quasi le opere che trattano della vita e dei processi a Galileo; limitiamoci qui a ricordare: F. Flora, Ilprocesso di Galileo, in V. Viviani, Vitadi Galileo, Milano 1954, pp. 77-85; G. De Santillana, The Crime of Galileo, Chicago ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] di C. Cattaneo, a c. di R. Caddeo, I, Firenze 1949-52, pp. 24-38, 384-388; B. Belotti,Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, V, Bergamo 1959, pp. 368, 414, 424, 501 (con bibl.); F. Flora,Storia della letteratura italiana, Milano 1962, V, p. 106. ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] L. Re, Il "Pianto" di fra' E. nel laudario dei Battuti comaschi, in Ausonia, XX (1965), pp. 15-18; F. Flora, Storia della letteratura italiana, I, Milano 1966, p. 449; Dizionario enciclopedico della letteratura italiana, Bari-Roma 1966, II, sub voce ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] 12 s.; H. Solms-Laubach, in Botanische Zeitung, LV, parte Il, Lipsia 1897, pp. 113-17; R. Pirotta e E. Chiovenda, Flora Romana, Roma 1900, D. 295; D. Lanza, Disegno storico dello sviluppo delle scienze biologiche in Sicilia, in Atti del II Congr. naz ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] destinato alla devozione privata, ora in una collezione milanese, di cui è incerta la provenienza dal convento aretino delle Ss. Flora e Lucilla (Boskovits, 1986; Bartalini, p. 54). Nella figura delle due sante l'opera mostra da un lato un ulteriore ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] S. Maria in Organo ed ora a Castelvecchio, il cui rigido impianto, la descrizione minuziosa delle concrezioni rocciose e della flora denunciano uno stile in formazione. Di qualche anno posteriore l'altra (sull'altare Centrego di S. Anastasia) con la ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] cena, genio al Terzo Libro madrigalesco con cinque voci, & opera à diverse XVIII, ibid. 1608, Amadino; Vivezze di Flora e Primavera cantate recitate e concertate con cinque voci nello spinetto a chittarone [quinto libro dei madrigali a cinque ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] genere Fierasfer nel golfo napoletano (Le specie del genere Fierasfer nel Golfo di Napoli e regioni limitrofe, in Fauna und Flora des Golfes von Neapel, II [1880], pp. 1-76) delle quali descrisse morfologia e sistematica, allargata, quest'ultima, in ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] I presagi (G. Gozzi, Venezia 1755); L'oracolo del Vaticano (ibid. 1758); La virtù liberata (Lazzaroni, Pietroburgo 1765); Flora, Apollo, Medoaco (1769); Venere al tempio (Chiari, Venezia 1775); L'Anfione (Da Ponte, ibid. 1780); inoltre lo spettacolo ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] i dati strettamente geografici, come la posizione, l'estensione, la conformazione; poi gli aspetti relativi alla fauna e alla flora con riferimenti a caratteri insoliti e proprietà meravigliose (ma'spesso D. confessa che non è facile credere ai ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...