Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto).
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio portava il nome di kap e con la forma
rappresentava [...] K5, K6 e K7) si preparano artificialmente. Una certa quantità di vitamina K si formerebbe anche nell’intestino a opera della flora batterica (Bacterium coli, soprattutto) per poi essere in parte assorbita e in parte eliminata con le feci. Ha funzione ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] vulcanica, nell’Isola del Nord (Taupo, Rotorua ecc.), e laghi d’origine glaciale, nell’Isola del Sud.
Flora. - La flora si distingue per i seguenti caratteri: predominio delle famiglie vegetali dell’Asia tropicale; presenza di elementi australiani e ...
Leggi Tutto
(ingl. Great Lakes) Nome collettivo dei laghi nordamericani Superiore, Michigan, Huron, Erie e Ontario, con i loro canali d’intercomunicazione, che alimentano il fiume San Lorenzo.
Geologia e geografia
Situati [...] nordamericano viene a essere collegato all’Oceano Atlantico da una via di comunicazione interna lunga ben 2800 km.
Fauna e flora
La fauna presenta condizioni simili in tutti i G.; nei fondi costieri, rocciosi o sabbiosi, vivono larve d’Insetti ...
Leggi Tutto
CHANOUX, Pietro
Federico Di Trocchio
Nato a Champorcher (Aosta) nel 1828 da Andrea e Maria Maddalena Savin, appartenne a famiglia di contadini e fu, fino ai diciassette anni, pastore nella Val d'Aosta. [...] di raccogliere e coltivare specie alpine, tentare esperimenti di acclimatazione e ibridazione, anche in vista del miglioramento della flora agricola locale. Ma solo dopo sei anni di insistenti richieste riuscì ad ottenere parte dall'Ordine, parte dal ...
Leggi Tutto
ANZI, Martino
Giuseppe Lusina
Nato a Bormio il 31 genn. 1812, fu ordinato sacerdote nel 1835 a Como, dove ebbe varie mansioni presso la curia vescovile e fu professore di teologia, di storia ecclesiastica, [...] novo-comensem..., nel quale egli enumera molte specie del territorio di Como e della Valtellina, apportando correzioni e aggiunte alle flore note di queste regioni. Anche i muschi di Como e della Valtellina furono oggetto di studio dell'A., che su ...
Leggi Tutto
CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] questo tipo di ricerche. Le conclusioni del C. furono apprezzate anche dai naturalisti dell'epoca, tra i quali F. L. Naccari (Flora veneta o descrizione delle piante che nascono nella provincia di Venezia, II, Venezia 1826, p. 103 e in lettera del 24 ...
Leggi Tutto
HOFMANN, Alberto
Silvano Scannerini
Nacque a Tokyo il 13 apr. 1908 da Amerigo, professore pro tempore di idraulica all'Università di Tokyo, e da Berta Kueffel. Nato per caso in Estremo Oriente, ricevette [...] i piani economici di tutte le foreste demaniali. Nel 1970 le nuove pubblicazioni di selvicoltura ed economia forestale, di flora e vegetazione forestale e di ecologia applicata gli valsero la libera docenza in ecologia e selvicoltura.
L'H. fu ...
Leggi Tutto
BARTALINI, Biagio
Nacque a Torrita in Val di Chiana nel 1746; discepolo del naturalista Giuseppe Baldassari, gli successe nel 1782 nella cattedra di fisica e di chimica nell'università di Siena, quindi [...] 1794 e il 1808, nonché un Ragguaglio di alcune produzioni naturali del 11, agro senese, ibid. 1800.
Bibl.: A. Tassi, Sulla flora della Provincia sanese e Maremma Toscana, Siena 1862, pp. 9, 14-16; FI. Tassi, Illustrazione dell'erbario del Prof. B. B ...
Leggi Tutto
Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] non fiorire andando più a nord, prima di scomparire dalla flora); c) dai casi di accentuata sensibilità che alcune piante pp. 1-47.
Klebs, G., Über die Blütenbildung von Sempervivum, in ‟Flora" (Jena), 1918, CXI-CXII, pp. 133-139.
Klippart, J. H ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] foresta (vanaspati).
Il grammatico Pāṇini presenta nell'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli; VI-V sec. a.C.) una suddivisione della flora in due classi principali: le piante erbacee (oṣadhi) e gli alberi (vanaspati) (sūtra 4.3.135 e segg.). Gli ...
Leggi Tutto
flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...