MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] il M., non ancora congedato dal servizio militare, fece ritorno a Livorno. Tra il 1919 e il 1921, grazie all'apporto di Flora e Balla, iniziò a pubblicare i primi scritti di architettura, per lo più rielaborazioni dei concetti espressi a Sassuolo, in ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] (1819, vol. 4, pp. 283-287), la Flora Italiae Superioris, sive Collectio stirpium in eadem regione sponte Bellezza degli studi naturalistici e distribuzione geografica degli animali in rapporto alla flora, clima e suolo, in Il Politecnico, V [1842] pp ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] il chirurgo M.A. Plazza, appassionato naturalista, che manteneva un intenso scambio epistolare con il botanico C. Allioni circa la flora e i fossili dell'isola.
Dopo la laurea il L. fece ritorno al paese natale per esercitare la professione medica ...
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CERRUTI, Giovanni Battista
Francesco Surdich
Nacque a Varazze (Savona) il 28 nov. 1850 da Antonio, agiato negoziante e industriale di tessuti che aveva un attivo commercio con alcuni Stati americani, [...] momentaneamente a Batavia, col proposito di spingersi nell'interno di Giava per raccogliervi orchidee e altre rarità della flora locale.
È difficile tuttavia indicare la cronologia dei suoi spostamenti e delle sue iniziative nell'Estremo Oriente, in ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] dell'erbario; a questo scopo si recò più volte sul monte Baldo, famoso in quell'epoca per la ricchezza della sua flora, e coltivò egli stesso le specie più interessanti in un orto attiguo al convento. Grazie a molti confratelli missionari, da cui ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] , in data 10 febbr. 1704, nella quale gli riferiva intorno alle molte peripezie del viaggio e gli dava ampi ragguagli sulla flora, la fauna e i costumi che egli aveva potuto osservare durante il corso della navigazione e poi su quelli della regione ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] per tutti: cantica di V. Hugo (entrambe 1837). Al 1836 è da ascriversi il fallito tentativo di fondare una rivista dal titolo La Flora (il manifesto, Le amene lettere e le arti belle, si legge in Prose educative…, Napoli 1924, pp. 141-150); mentre al ...
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CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] accademie, medaglia d'oro al merito della scuola, il C. realizzò la fondazione "Filippo Parlatore" per lo studio della flora e della vegetazione italiana e il Centro di citogenetica vegetale del Consiglio nazionale delle ricerche, nonché un Centro di ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] Pinacoteca di Düsseldorf, ma non tutte queste attribuzioni sembrano attendibili - Comunque suoi sono il bozzetto per il soffitto con Flora di Pommersfelden, nonché quello per l'Allegoria della vita di Giovanni Guglielmo.
Nel 1716, dopo la morte del ...
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ELIMPERTO (Elmepertus, Elimpertus, Helmpertus)
Maura Grandi
Scarse sono le notizie relative ad E. che, primo di questo nome, fu vescovo di Arezzo tra la fine del sec. X e l'inizio del sec. XI.
E. venne [...] il 994 e il 1010. Un documento del giugno 994 ricorda la permuta effettuata da E. con Bonizo, abate del monastero delle Ss. Flora e Lucilla, di una casa e di tutti i terreni ad essa pertinenti nella contrada di San Martino, allora posta nel suburbio ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...