Storico ateniese della seconda metà del sec. III d. C. Di nobile famiglia, rivestì le principali cariche cittadine (arconte eponimo, re, ecc.). Durante un'irruzione degli Eruli in Atene (267 circa), alla [...] testa di duemila concittadini D. resistette ai barbari e riuscì, con l'aiuto della flottaromana, a ricacciarli. Questo episodio è significativo per l'atmosfera di decadenza in cui D. compose le sue opere. D. è tucidideo nello sforzo di drammatizzare ...
Leggi Tutto
C. Atilius M. f. M. n. Regulus (per il cognome Saranus Tyrius, meno correttamente Serranus, da lui forse per primo assunto, v. G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, 1, p. 136, n. 75) fu console per la [...] romano con dieci navi, ne affondarono nove e a stento poté salvarsi la nave ammiraglia romana; l'attacco fu quindi ripreso dal grosso della flottaromana, e i Cartaginesi perdettero diciotto navi e dovettero rifugiarsi nel porto di Lipari. Ambedue le ...
Leggi Tutto
Città della Magnesia, sul golfo di Pagase (oggi di Volo). Fu fondata da Demetrio Poliorcete, al principio del sec. III a. C., riunendo gli abitanti di numerose località della regione: Neleia, Pagase, Ormenio, [...] . Sconfitto Antioco alle Termopile (191), Filippo rioccupò Demetriade. Nella guerra contro Perseo, Demetriade, assalita invano dalla flottaromana e da Eumene, fu dopo Pidna (168) definitivamente occupata da Roma, e le sue mura abbattute. Non ...
Leggi Tutto
A. Atilius A. f. C. n. Calatinus (i fasti capitolini hanno Caiatinus) fu console per la prima volta nel 258 a. C., durante la prima guerra punica, e condusse fortunate operazioni di guerra in Sicilia, [...] volta nel 254, cooperò alle operazioni militari di quell'anno che condussero alla presa di Palermo. Dopo la distruzione della flottaromana a Palermo e Camarina, fu creato nel 249 dittatore, e inviato in Sicilia, primo dittatore investito di comando ...
Leggi Tutto
E l'antica Potidea, colonia di Corinto sorta nella penisola di Pallene per opera di Periandro. Nel 356 a. C. la espugnò e distrusse Filippo di Macedonia, ma fu ricostruita da Cassandro che le diede il [...] in realtà, e ben munito, ebbe agio di sperimentarlo la flottaromana che unita a quella di Eumene vi pose invano assedio nel . Dopo la battaglia di Pidna, venuta in possesso dei Romani insieme col resto della Macedonia, fu assegnata alla seconda delle ...
Leggi Tutto
. Col nome di capo Ermeo (‛Ερμαία ἄκρα, Mercurii promuntorium) gli antichi designarono il promontorio con cui termina a nord la penisola che chiude a oriente il golfo di Cartagine (odierno Capo Bon o Ras [...] del disastro di Regolo, e limitarono quindi il loro compito a imbarcare i residui dell'esercito sconfitto asserragliati in Clupea. La flottaromana era forte di 350 navi da guerra secondo Polibio (I, 36) ma vi è probabilmente errore nel suo testo, e ...
Leggi Tutto
Console nel 245 a. C., avrebbe, secondo Floro (I, 80,30), riportato una vittoria navale sui Cartaginesi presso Aegimurus, ma subito appresso la flottaromana sarebbe naufragata. Probabilmente questa testimonianza [...] , mentre già stava in campo come dittatore M. Giunio Pera. È forse lui stesso che due annì prima fece parte dell'ambasceria romana a Cartagine, dopo la caduta di Sagunto, e che dichiarò dovere i Cartaginesi scegliere tra la pace e la guerra, che egli ...
Leggi Tutto
Figlio, secondo alcune fonti, di Appio Claudio Cieco e console nel 249 a. C. Comandante della flottaromana, tentò sorprendere la flotta cartaginese nel porto di Drepano, ma l'ammiraglio nemico Aderbale [...] riuscì a far prendere l'alto mare alla sua flotta e ad attaccare battaglia con le forze romane gettate alla loro volta sulla costa. Per il disastroso esito dello scontro, cui scampò con la fuga, C. fu condannato a un'ammenda pecuniaria. La tradizione ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Napoli. L'abitato, a 28 m. d'altezza, si specchia nel mare tra l'insenatura di Baia e il porto di Miseno. Gli abitanti del comune, 8123, sono principalmente agglomerati nel capoluogo [...] Notevoli avanzi archeologici sono le Cento Camerelle della famosa villa di Cesare e la Piscina, imponente serbatoio antico per l'acqua che serviva alla flottaromana, raccolta nel sottostante porto di Miseno. Si va comunemente a Bacoli da Baia (v.). ...
Leggi Tutto
II - Comandava il presidio di Trapani (Drepano) nel 249 a. C., l'anno dopo che i Romani avevano messo l'assedio a Lilibeo. Il console romano Publio Claudio tentò da Lilibeo di forzare il porto di Trapani, [...] ebbe qualche successo; ma Aderbale con una sortita fulminea dal porto produsse confusione e poscia sgomento nella flottaromana, sicché il tentativo di Claudio fallì completamente.
Fonti: Polibio, I, 40-53.
Bibl.: Meltzer, Gesch. der Karthager ...
Leggi Tutto
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...