invarianza
invarianza [Der. di invariante] [LSF] Proprietà di ciò che è invariante, spesso sinon. di conservazione. ◆ [FAF] La circostanza per cui una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata [...] spaziali e temporali: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 218 e, d. ◆ [MCF] Principi d'i. per fluidinonnewtoniani: v. fluidinonnewtoniani, dinamica dei: II 637 c. ◆ [ALG] Principio d'i. del numero delle soluzioni: il numero delle soluzioni ...
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elastico
elàstico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. elastikós, da elaúno "spingere"] [MCC] Qualifica di materiale e di corpo che presenta elasticità, e anche di grandezza che ne qualifica il comportamento: [...] dello sviluppo in serie in cui si esprime la legge generalizzata di Hooke per un materiale: v. elasticità, nei solidi: II 246 f. ◆ [MCF] Modulo e. e numero e. di fluidi: v. fluidinonnewtoniani, dinamica dei: II 640 c. ◆ [MCC] Onde e.: → onda. ...
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newtoniano
newtoniano 〈niutoniàno〉 [Der. del cognome di I. Newton] [MCC] Attrazione n.: la forza di gravitazione universale. ◆ [ALG] Campo n.: nella teoria dei campi, campo vettoriale il cui vettore [...] , e cioè, operativamente, tale che, trascinato dal moto di una superficie piana, non si destino in esso sforzi di taglio, ortogonali alla detta superficie: v. fluidinonnewtoniani, dinamica dei: II 636 f. ◆ [MCC] Forza n.: (a) specific., lo stesso ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] equazioni. Se, per es., si ha a che fare con un fluidonon viscoso, lo sforzo specifico è, come si dimostra, in ogni punto una legge di evoluzione S deve verificare le leggi della m. newtoniana; ciò significa che a ogni celletta sono associate 3 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] effettiva incidenza di questo sapere sulla formazione della scienza newtoniana. Non è qui il caso, tuttavia, di discutere fino , la leggerezza, la forza elastica, la resistenza dei fluidi: "E perciò proponiamo questi nostri principî, come principî ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] il suo scetticismo nei confronti della fisica newtoniana, dall'altro non cessò di lodare l'opera di Newton per Principia), ma a qualunque corpo ‒ sia esso solido, elastico o fluido ‒ soggetto a qualsiasi tipo d'interazione. È in questo senso che ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] ., entusiasta del nuovo metodo, non solo lo divulgò nelle sue (1914), pp. 776-781; Applicazioni di potenziali newtoniani alla elasticità,ibid., pp. 926-930; Deformazioni un nuovo paradosso nella teoria dei fluidi perfetti.
Il B. si occupò anche ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...