BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] il S. Giacomo di Donnington Priory, derivato dall'affresco mantegnesco degli Eremitani, per ritrovare, anche nellalinea grafica, quel fluido costruttivo di colore che ormai organizza la forma, non più in sola funzione di integrazione cromatica di un ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] ducale rivelano, rispetto alle corrispondenti sculture di Pietro da Salò, una più agile struttura plastica e un modellato più fluido, nei quali è individuabile la matrice sansoviniana - al Sansovino spetta il disegno dei due camini - di un culto dell ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] parzialmente distrutti in seguito a un allagamento e poi restaurati, nei quali appare un M. straordinario dal tratto spontaneo e fluido), è sede distaccata della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma.
Nell'ultima fase della sua carriera il M. si ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] (1592-93), corrispondendovi ad evidenza per strettissimi riscontri, ed il Vulcano del Museo Civico di Padova, ormai così fluido nel suo vigoroso modellato, rientra bene sullo scadere dell'attività padovana (1595). Più elaborata eleganza, con un ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] dall'ars alluminandi; nei tondi con Storie del Vecchio Testamento G. adotta uno stile ancora più sciolto, dal tratto fluido e veloce che molto si discosta dal segno graffiante delle lunette e delle scene maggiori. La tecnica si impreziosisce di ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] splendida decorazione di stucchi, da lui disegnati e per lo più eseguiti sotto la sua guida con un rilievo fluido e mosso, disposti con una raffinata sensibilità per la ritmica spartizione delle superfici. Il complesso costituisce un insigne esempio ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] pattinatrice n. 2 di Hakone illustrano con estrema immediatezza l'empito vitalistico della fantasia grechiana, il suo fluido naturalismo, quasi alla Gemito, verrebbe da dire, commisurato però sulla tensione estrema della forma e su un'accortissima ...
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fluido
flùido agg. e s. m. [dal lat. fluĭdus, der. di fluĕre «fluire»]. – 1. agg. a. In fisica, stato f. (e meno com. corpi f., sostanze f.), denominazione che comprende sia lo stato liquido sia quello aeriforme dei corpi, e che è caratterizzato,...
fluidità s. f. [der. di fluido]. – 1. La maggiore o minore facilità delle particelle di un corpo allo stato liquido o aeriforme di scorrere le une sulle altre: f. dell’acqua, del sangue; con sign. specifico, in fisica, in chimica e nella tecnica,...