GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] francescani e medicei, per candelabri e lampadari, connotati da elementi floreali e zoomorfi, con un andamento lineare fluido di ascendenza liberty ma privo di sofisticati virtuosismi.
Contemporaneamente il G. eseguì bassorilievi a sbalzo in lamina ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] sviluppo. Il punto di partenza è il concetto frankliniano di un fluido unico "positivo" o "negativo". Il B. procede poi con se le toglieva) risuscitò la vecchia ipotesi del doppio fluido. Per confutare questa minaccia il B. escogitò l'"elettricità ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] dove le scene sono impostate con contrapposizioni di piani scanditi secondo schemi di ascendenza cignaroliana, ma il segno e più fluido, la pennellata più rapida e leggera, e il chiaroscuro sciolto unifica il racconto. La produzione devozionale del D ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] affermò che il fulmine, l’elettricità e il magnetismo erano fenomeni collegati fra loro e prodotti da uno stesso ‘fluido’. Questioni che trattò poi, in maniera più organica, nelle Osservazioni fisiche concernenti l’elettricità, il magnetismo e la ...
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Scienziato (Parigi 1743 - ivi 1794). Figlio di un noto avvocato parigino, fu indirizzato dal padre verso gli studî giuridici. Non trascurò tuttavia le scienze e seguì corsi di matematica e di fisica, di [...] si dedicò allo studio sistematico (con la collaborazione di P.-S. de Laplace) del fuoco, che approdò al concetto di "fluido igneo" o "calorico". Per L. tutti i fenomeni termici erano dovuti a una sostanza ignea, sottile, imponderabile che era capace ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] egli stesso le sue prime canzoni e romanze da camera al pubblico napoletano che accolse con favore il suo facile e fluido stile melodico. Secondo quanto sostenuto dal De Mura, fu uno dei più noti giornalisti napoletani dell'epoca, M. Cafiero, a ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] anatomo-fisiologia alessandrina (che aveva scoperto i tre grandi sistemi di vasi e assegnato a essi rispettivamente tre tipi diversi di fluidi, il sangue e i due pneumata), e la psicologia tripartita elaborata da Platone nel Timeo. In virtù della sua ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] il B. si discosta dal puro meccanicismo di tipo cartesiano, attribuendola ad una combinazione chimica, istantanea tra fluido nervoso e sangue. Trattando del volo egli dà anche la prima rigorosa dimostrazione dell'impossibilità del volo muscolare ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] quarti di figura. Il rapporto tra Madre e Figlio si fa più intimo, anche in virtù di un trattamento cromatico più fluido e pastoso che contribuisce a fondere tra loro gli elementi della rappresentazione. È questo il caso della Madonna col Bambino, i ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] sala di Galatea alla Farnesina rappresentano infatti, nel modellato, nei tipi delle figure e nel trattamento della luce, reso più fluido dalla tecnica stessa dell'affresco, ciò che vi è di più affine allo stile delle prime opere del B., il quale ...
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fluido
flùido agg. e s. m. [dal lat. fluĭdus, der. di fluĕre «fluire»]. – 1. agg. a. In fisica, stato f. (e meno com. corpi f., sostanze f.), denominazione che comprende sia lo stato liquido sia quello aeriforme dei corpi, e che è caratterizzato,...
fluidità s. f. [der. di fluido]. – 1. La maggiore o minore facilità delle particelle di un corpo allo stato liquido o aeriforme di scorrere le une sulle altre: f. dell’acqua, del sangue; con sign. specifico, in fisica, in chimica e nella tecnica,...