FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] , ibid. 1781 (con una illustrazione); Saggi sopra l'attività della macchina elettrica, ed alcuni riflessi intorno all'elettrico fluido, ibid. 1781 (con una illustrazione). Stando al testamento del pittore e all'Autobiografia dell'allievo G. C ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] formale ne modificò lo stile: il tessuto del colore freddo e cristallino si alleggerì con un pigmento più fluido e trasparente; il movimento si sciolse articolandosi in effetti di drammatizzazione, lontani dal classicismo euritmico del Sanzio, con ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] il S. Giacomo di Donnington Priory, derivato dall'affresco mantegnesco degli Eremitani, per ritrovare, anche nellalinea grafica, quel fluido costruttivo di colore che ormai organizza la forma, non più in sola funzione di integrazione cromatica di un ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] ducale rivelano, rispetto alle corrispondenti sculture di Pietro da Salò, una più agile struttura plastica e un modellato più fluido, nei quali è individuabile la matrice sansoviniana - al Sansovino spetta il disegno dei due camini - di un culto dell ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] parzialmente distrutti in seguito a un allagamento e poi restaurati, nei quali appare un M. straordinario dal tratto spontaneo e fluido), è sede distaccata della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma.
Nell'ultima fase della sua carriera il M. si ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] (1592-93), corrispondendovi ad evidenza per strettissimi riscontri, ed il Vulcano del Museo Civico di Padova, ormai così fluido nel suo vigoroso modellato, rientra bene sullo scadere dell'attività padovana (1595). Più elaborata eleganza, con un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] dall'ars alluminandi; nei tondi con Storie del Vecchio Testamento G. adotta uno stile ancora più sciolto, dal tratto fluido e veloce che molto si discosta dal segno graffiante delle lunette e delle scene maggiori. La tecnica si impreziosisce di ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] le direzioni di minima pressione; l’anisotropia della pressione viene attribuita alla presenza di vortici ‘molecolari’ in un fluido composto di particelle microscopiche. Da questo m., e in armonia con le leggi dell’idrodinamica, Maxwell ricava una ...
Leggi Tutto
(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] appiattita, detta appunto a scudo, di questi vulcani dipende dal fatto che essi sono alimentati da lave basaltiche molto fluide, che scorrono facilmente spandendosi su aree vastissime. La differenza fra i vulcani a scudo terrestri e quelli marziani ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] di oggi".
Con gli Otages esposti nel 1945, J. Fautrier porta per la prima volta nel quadro la ''materia'' (una pasta fluida, per lo più di colore bianco, che egli spalma sui fondi a più strati) come ''nucleo formale''. In tale procedimento, iniziato ...
Leggi Tutto
fluido
flùido agg. e s. m. [dal lat. fluĭdus, der. di fluĕre «fluire»]. – 1. agg. a. In fisica, stato f. (e meno com. corpi f., sostanze f.), denominazione che comprende sia lo stato liquido sia quello aeriforme dei corpi, e che è caratterizzato,...
fluidità s. f. [der. di fluido]. – 1. La maggiore o minore facilità delle particelle di un corpo allo stato liquido o aeriforme di scorrere le une sulle altre: f. dell’acqua, del sangue; con sign. specifico, in fisica, in chimica e nella tecnica,...