Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] di Pericle all'Italia di Giolitti, dalla Roma imperiale alla plutocrazia demagogica della moderna società dimassa, dalla Germania di Bismarck alla Russia di ricercatore rivolge la sua attenzione al flussodi scelte, decisioni, provvedimenti che ...
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Materia soffice
Guido Raos
Giuseppe Allegra
L’espressione materia soffice (soft matter) viene utilizzata per descrivere un vasto insieme di materiali, apparentemente anche molto diversi, le cui caratteristiche [...] laminare lento non turbolento (caso i), il flusso si struttura in bande con velocità di deformazione diverse e il fluido a contatto una frazione apprezzabile di loro segmenti arriverà a toccarsi se i loro centri dimassa vengono avvicinati. Ciascun ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] 'amministrazione pubblica. Nel contempo, con l'ingresso delle masse nell'arena politica e l'ampliamento delle funzioni dello di scambi corrotti, regolati da norme informali di condotta sanzionate dai centri di potere che beneficiano del flussodi ...
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Comportamenti collettivi
Andrea Cavagna
Irene Giardina
L’autorganizzazione nelle scienze naturali ed economico-sociali
Chiunque abbia avuto l’occasione di assistere alle evoluzioni in volo di un gruppo [...] ’altezza di quella osservata negli animali. Esempi notevoli sono i fenomeni di affollamento, in cui imponenti massedi individui
In fenomeni sociali più complessi, come nella formazione diflussidi opinione e nei mercati economici e finanziari, le ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno dimassa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] in rete applicativi che permettono di intercettare il flussodi dati in streaming e di ricostruire e memorizzare il file originale partire dal 1998, non era altro che una memoria dimassa per computer (non, dunque, un registratore digitale), ...
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Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] viene fruito, ma si trasforma ogni volta, in relazione al flussodi visioni e fruizioni in cui si inserisce (dal festival alla sala intesa qui nel significato di popular culture, vale a dire di una cultura diffusa a più livelli, dimassa, ma non per ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Virtuale, realtà
Luciano Gallino
Preminenza della definizione radicale di realtà virtuale
Secondo la concezione radicale, la realtà virtuale è una simulazione visiva tridimensionale, generata e controllata [...] è formata da un incessante flussodi stimolazioni sensoriali, viene sostituita dalla trama di stimolazioni generate dalla macchina. Queste di ardua lettura. Le ricerche di realtà virtuale si propongono di trasformare le massedi dati in edifici di ...
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I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] relazioni con l’Albania e il flusso incontrollato di centinaia di migliaia di immigrati albanesi verso sud avevano in riprendendo il filo dei legami spezzati dalla violenza e dalle esecuzioni dimassa: la rigidità dei confini si è fatta via via più ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] socioculturali, grazie alla diffusione crescente dell'istruzione e delle comunicazioni dimassa. Strade, istruzione e televisione rompevano definitivamente, dopo i grandi flussi migratori, un isolamento ch'era stato per secoli caratteristica del ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] della società, tale intervallo è sempre colmo di cambiamenti. Il flusso dei mutamenti è incessante, e non esistono tassi di criminalità e delinquenza, al conflitto tra fazioni e all'ingovernabilità, al dilagare di una cultura dimassadi infimo ...
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flusso1
flusso1 s. m. [dal lat. fluxus -us, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto, e, con valore concr., la quantità stessa di liquido,...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...