carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] che monopolo magnetico (v.). ◆ [EMG] C. massica: la c. elettrica specifica dimassa, pari al rapporto, in termini finiti oppure infinitesimi, tra la c. di un corpo e la sua massa; sua unità di misura SI è il coulomb a kilogrammo (C/kg). ◆ [FNC] C ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] a una superficie non unitaria, unità di misura pratica, nell'ambito citato, del flussodi induzione magnetica, avendosi 1 l.=1 maxwell pensa distribuita una massa, schema al quale si ricorre per la trattazione matematica di problemi inerenti a corpi ...
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amplificatore
amplificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. amplificator -oris, da amplificare "rendere più ampio, aumentare", comp. di amplus "ampio" e facere "fare"] [FTC] Dispositivo che amplifica, [...] secondo un rapporto noto (amplificazione), il valore di una data grandezza fisica; a seconda della natura di quest'ultima, si hanno a. elettrici, meccanici, ottici, ecc. ◆ [OTT] A. di brillanza, diflusso, di radianza: altre denomin. degli a. ottici ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi massedi gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] , o compagna) che orbitano intorno al comune centro dimassa per effetto della mutua attrazione gravitazionale; si distinguono le del flusso emesso nelle bande spettrali ottiche (λ≈400÷800 nm); nell'astrofisica moderna, il concetto di variabilità ...
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Nettuno
Nettuno [Il dio del mare nella mitologia romana] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, sino alla scoperta (1930) di Plutone considerato il più lontano (circa 30 unità astronomiche, cioè circa 4.5 [...] 4 volte quello terrestre, la massa 17.26 quella terrestre; per tali caratteristiche, e anche per il periodo di rotazione, è assai simile al ., l'intenso flussodi calore proveniente dall'interno del pianeta. (c) Magnetismo. Il campo magnetico di N. è ...
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avvezione
Massimo Bonavita
Trasporto dimassa o proprietà fisica che in fluidodinamica avviene durante il moto del fluido. Immaginiamo, per es., di versare del sale in un corso d’acqua fresca: se l’acqua [...] costante). In meteorologia si adotta la convenzione di anteporre il segno meno all’espressione matematica dell’operatore di avvezione (−v∙∇) in maniera da avere avvezione positiva quando il flusso del vento ha direzione opposta al gradiente della ...
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oceano
ocèano [Der. del lat. Oceanus, gr. Okeanós, nome del dio figlio di Urano (il Cielo) e Gea (la Terra), circondante come fiume la Terra] [GFS] La massadi acqua marina che circonda come un complesso [...] , O. Pacifico, O. Indiano, ecc.) e articolate in zone più piccole, aventi peraltro anche esse una loro individualità, dette mari e golfi (Mar Baltico, Golfo del Messico, ecc.). ◆ [GFS] Flussodi calore dagli o.: v. calore interno terrestre: I 429 e. ...
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Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] flusso genico tra popolazioni effettivamente o potenzialmente simpatriche. L’instaurarsi di meccanismi (o barriere) di dielettrica, e quanto minore è l’angolo di perdita; b) la resistività dimassa, definita come la resistività dell’isolante quando ...
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sincrociclotrone Macchina acceleratrice di particelle cariche pesanti (protoni, deutoni, particelle α), detta anche ciclosincrotrone, costruttivamente simile al ciclotrone (➔), ma che permette di accelerare [...] f della tensione acceleratrice in sincronia con l’aumento dimassa della particella, cosicché man mano che τ cresce, f decresce e non si manifesta lo sfasamento suddetto. Il flussodi particelle accelerate non può essere continuo nel tempo, come ...
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REATTORE NUCLEARE
Maurizio Cumo
(v. pila atomica, App. II, II, p. 548; reattore nucleare, App. III, II, p. 583; IV, III, p. 156)
Nel 1994, 415 unità elettronucleari di potenza superiore a 30 MWe erano [...] di reazione (17,6 MeV) e quindi la più grande densità di potenza per una data densità di plasma; per unità dimassa asportato direttamente dagli elementi di combustibile, ove è generato, tramite un refrigerante. Il flussodi neutroni che attraversa ...
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flusso1
flusso1 s. m. [dal lat. fluxus -us, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto, e, con valore concr., la quantità stessa di liquido,...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...