sitofobia /sitofo'bia/ (o sitiofobia) s. f. [comp. del gr. sîtos "grano, cibo" e -fobia]. - (psicol.) [rifiuto all'assunzione del cibo] ≈ anoressia. ↔ bulimia, licoressia, polifagia, sitomania. ...
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zoofobia /dzo:fo'bia/ s. f. [comp. di zoo- e -fobia]. - (psicol.) [paura morbosa degli animali o di una determinata specie di animali] ↔ Ⓖ zoofilia. ...
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psicosi /psi'kɔzi/ s. f. [der. di psico-, col suff. -osi]. - 1. (med.) [condizione patologica di sconvolgimento della struttura psichica] ≈ demenza, follia, Ⓖ (fam.) pazzia. ‖ nevrosi. ⇑ alienazione mentale, [...] , che assilla, morboso: ha la p. dello sporco] ≈ chiodo fisso, (fam.) fissa, fissazione, idea fissa, mania, ossessione, paranoia. ‖ fobia. b. [stato emotivo collettivo, dettato dall'eccessivo timore di un evento drammatico: la p. della guerra, del ...
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idrofobia /idrofo'bia/ s. f. [dal lat. hydrophobĭa, gr. hydrophobía, comp. di hydro- "idro-" e -phobía "fobia"]. - 1. a. (med., veter.) [malattia virale, trasmessa all'uomo dal morso di un cane o di un [...] lupo, il cui sintomo tipico è uno spasmo laringeo e faringeo che si produce al contatto o alla vista dell'acqua] ≈ (non com.) lissa, rabbia. b. (fig.) [moto improvviso e violento, determinato dalla perdita ...
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paranoia /para'nɔja/ s. f. [dal gr. paránoia "follia", comp. di para "para-²" (per indicare disordine, condizione anormale) e di un tema affine a noûs "mente"]. - 1. (med.) [malattia mentale caratterizzata [...] : essere, andare in p.] ≈ ‖ alienazione, schizofrenia. ⇑ follia, pazzia, psicosi. b. (gerg.) [pensiero, fatto che ossessiona: smettila con queste p.] ≈ fissazione, fobia, mania, ossessione, psicosi, (gerg.) trip. ‖ chiodo (fisso), fisima, idea fissa. ...
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Paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, che pur essendo riconosciuta come irragionevole non può essere dominata e obbliga a un comportamento inteso, di solito,...
fobia
Paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale che, pur essendo riconosciuta come irragionevole, non può essere dominata e obbliga il malato a un comportamento...