MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] il suo nazionalismo, "partito dalla necessità di reagire ai limiti posti dal determinismo democratico al concetto di patria […] si tramuta in una fobìa del popolo" (Arcari, II, pp. 760, 762).
In tale quadro il M. fu non a caso, sin dal 1919, tra i ...
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Wood, Natalie
Federica Pescatori
Nome d'arte di Natasha Nikolaevna Gurdin, attrice cinematografica statunitense, di origine russa, nata San Francisco il 20 luglio 1938 e morta al largo dell'Isola di [...] Ggenerazione elettronica) di Douglas Trumbull, uscito poi nel 1983, l'attrice, che non aveva mai nascosto di nutrire una vera fobia per l'acqua, in circostanze mai chiarite cadde dallo yacht del marito e annegò.
Bibliografia
G. Lambert, Natalie Wood ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] , tecnica introdotta da S. Ferenczi, per la quale l’analista , dopo un primo chiarimento dei motivi inconsci che condizionano la fobia, può sollecitare il paziente ad affrontare situazioni per lui difficili, per accelerare con tale a. l’analisi. ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] l'eccentricità, alcuni dati caratteriali e abitudini di vita, come la passione per il gioco, la zoofilia, la fobia delle malattie; nei primi anni Sessanta, dopo un lieve attacco cardiaco, per quanto pienamente rimesso, prese a trascorrere intere ...
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Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] con acido lisergico (LSD-25). L'aumento dell'attenzione volontaria si riscontra soprattutto nei rupofobici (affetti da fobia per lo sporco), negli ossessivi (nei cerimoniali di controllo) e, più in generale, negli psicastenici.
Bibliografia
g ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] popolare, di raccontino "antidevoto", è quello del rapporto di un'anima semplice con una religiosità divenuta bigottismo, superstizione, fobia sessuale; nella circostanza al M. riuscì il vero miracolo - che gli valse il premio per la migliore opera ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] ).
Nonostante trovasse sempre maggior consonanza tra le proprie idee - concezione organicistica dello Stato, radicale antisocialismo, fobia antitedesca - e il programma dell'Associazione nazionalista italiana (ANI), fino all'autunno del 1917 continuò ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] della decadenza e dell'allontanamento dagli ideali risorgimentali, ugualmente lontano da Giolitti come dai liberalconservatori, mentre la sua "fobia pel parlamento e per il parlamentarismo" (Volpe) si andò accentuando con gli anni.
Se già nel primo ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] doveva considerarla una panacea per tutti i disturbi psichici, bensì un trattamento per alcune psiconevrosi quali l'isteria, le fobie e gli stati ossessivi. Egli aggiunse che essa poteva dare risultati favorevoli anche in forme quali i disturbi del ...
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-fobia
-fobìa [dal gr. -ϕοβία, dal tema di ϕοβέομαι «temere»]. – Secondo elemento di nomi composti derivati dal greco o formati modernamente (come idrofobia, agorafobia, claustrofobia, ecc.), che significa paura, avversione, ripugnanza, spesso...
fobia
fobìa s. f. [uso sostantivato del suffisso prec.]. – In psichiatria, disturbo psichico consistente in una paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, che...