Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] a elementi esterni; probabilmente si tratta di un sostegno per un dono votivo.
Gli esemplari più recenti, di età arcaica (Focea; Delfi: thesauròi di Marsiglia e di Clazomene) fanno parte di edifici ionici. In età ellenistica il tipo conosce una pur ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] con alcuni intellettuali esponenti della rinascenza ellenistica tardo-bizantina, e in particolare con Giovanni Canabutzes, originario di Focea, il quale gli dedicò dapprima un'opera sui dialoghi platonici relativi al rapporto tra filosofia e politica ...
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Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (v. s 1970, p. 25)
Ph. Pergola
Nel sito sono proseguite le ricerche iniziate negli anni '50 da L. e J. Jehasse (con J.P. e S. Boucher e con altri collaboratori). [...] cinta muraria repubblicana, condotti e pubblicati da E. Lenoir e R. Rebuffat. Sono inoltre assenti testimonianze archeologiche sull'occupazione focea, durata venticinque anni secondo Erodoto (1, 166), probabilmente dal 565 al 540 a.c. La A. preromana ...
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ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] genovese contemporaneo Iacopo Bracelli; come maonese di Scio aveva accumulato grandi ricchezze, mettendo salde basi nel possesso di Focea Nuova, insieme col figlio Giovanni, che però gli premorì, lasciandolo erede.
L'ultima notizia che si ha dell ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] ; sotto re Neco d'Egitto, circa il 600 a. C., si compie a quanto sembra la circumnavigazione dell'Africa, mentre da Focea nella Ionia i Greci affrontano le prime e più lunghe navigazioni, e Corinto, la città marittima più antica del continente, mette ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] della Caria Strobilos e lungo il versante occidentale dell'Asia Minore Efeso, Chio e Focea. Efeso ben presto scivolò nell'anonimato, e mentre Focea era ancora in attesa di guadagnare in prestigio commerciale grazie alle più tarde - esportazioni ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] Paleologi nelle proprie insegne araldiche, assistendolo sia nella campagna per la repressione della rivolta del governatore di Focea Vecchia, Giovanni Kalothetos, nella primavera del 1357, sia nelle successive operazioni in Tracia contro il ribelle ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] . Il 21 novembre, dopo aver promosso un'inchiesta sulla possibilità di riscattare l'isola di Chio e il possesso di Focea dalla Maona, il F. stipulò con questa una serie di accordi che diede origine alla costituzione della Maona Nuova, riservandosi ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] che il cratere di Vix abbia raggiunto il mondo celtico attraverso l’Adriatico o, più presumibilmente, dalla colonia focea di Marsiglia attraverso la via fluviale del Rodano.
I sempre più numerosi rinvenimenti di manufatti magno-greci o etruschi ...
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MOGADOR
A. Jodin
Nella geografia del Marocco l'isola di M., posta di fronte alla penisola e alla città omonima, occupa un posto privilegiato, essendo unica lungo un litorale che si estende per più di [...] -Turabi e datate del VII sec. a. C.; 4) anfore globulari tipo fenicio; 5) anfore greche di Smirne, della Focea o dell'Attica (con decorazione "a spazzola") e piatti di bucchero grigio eolico (Larissa, Lesbo). F. Villard attribuisce tali prodotti ...
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foce
fóce s. f. [lat. faux faucis «gola»]. – 1. ant. Gola, l’apertura della gola; per lo più al plur. (cfr. fauci). 2. Parte terminale di un corso d’acqua che s’immette nel mare, in un lago, o in altro corso d’acqua: la f. dell’Arno, del Tevere;...
foceo
focèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Phocaeus]. – Dell’antica città di Focèa (gr. Φώκαια, lat. Phocaea), la più settentrionale delle città ioniche, nelle vicinanze di Smirne in Asia Minore; abitante, originario di Focea.