Vedi FOCEA dell'anno: 1960 - 1973
FOCEA (v. vol. iii, p. 717)
K. Wallenstein
Sulla topografia della città non si hanno nuove conoscenze. Non si sono trovate le mura della città, ammirate da Erodoto (i, [...] è da ricordare una iscrizione da Klaros, dalla quale risulta che i Focei nel II sec. d. C. si erano rivolti all'oracolo di Cook ha attribuito ipoteticamente i vasi tipo Northampton all'arte focea ed E. Langlotz ha cercato di riconoscere le creazioni ...
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FOCEA (Φώκαια, Phocaea)
¿ B. Pace*
Antica città d'Asia Minore, fondata, secondo la tradizione, dagli Ateniesi e da emigrati della Focide, sotto la guida di Filogene [...] e Damone, in un territorio ceduto dai coloni eolici di Cuma. È posta sulla penisola che sta a S del golfo eleatico e domina l'imbocco di quell'insenatura in cui sorgevano Clazomene e Smirne. La città usufruiva ...
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Architetto (secc. 5º-4º a. C.) della thòlos nel santuario di Atena Pronaia a Delfi, di cui rimane il basamento con tre gradini e parti dell'alzato. La thòlos era di marmo pentelico, con 20 colonne doriche e metope raffiguranti centauromachia e amazzonomachia. Il fregio della sima mostra elementi ionici, che vengono così a fondersi con quelli dorici. Su questa sua creazione T. scrisse pure un commentario ...
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1. Scultore di Focea (prima metà sec. 5º a. C.); Plinio lo ricorda come artista di valore da confrontare con Pitagora, Mirone e Policleto, ma meno noto perché rimase al servizio dei re persiani Serse e [...] Dario e perché molte sue opere erano confinate nella Tessaglia. 2. Pittore di Sicione, nominato da Plinio con Aridice di Corinto. La loro pittura era un semplice disegno senza colori, ma oltre il contorno ...
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HERAKLEIDES (῾Ηρακλείδης)
G. Cressedi
9°. - Scultore di Focea, di epoca ignota, nominato da Diogene Laerzio (v, 94), che lo dice semplicemente ἀνδριαντοποιός.
Bibl.: Overbeck, Schriftq., 2051; H. Brunn, [...] Geschichte d. gr. Künstler, Stoccarda 1889, I, 523; E. Pernice, in Thieme-Becker, XVI, 1923, p. 442; E. Pfuhl, in Pauly-Wissowa, VIII, 1913, c. 497, s. v., n. 60 ...
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PHOKAIA (Φώκαια)
C. Gonnelli
Ninfa della città di Focea; è raffigurata con la testa incoronata dalla sphendòne su monete di Focea del IV sec. a. C., sulle quali compare anche l'iscrizione ΦΩΚΕΑ.
Bibl.: [...] Höfer, in Roscher, III, 2, 1902-909, cc. 2409-10, s. v.; Cat. of the Greek Coins of Jonia, 218, 114; 219, 118, tav. XXIII, II, 219, 133; B. V. Head, Historia Numorum, Oxford 1911, p. 589 ss ...
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APOLLODOROS (᾿Απολλόδωρος)
P. Orlandini
5°. - Scultore greco di Focea, figlio di Zenon. Fu autore della statua onoraria di un certo Theodoros di Artemone, collocata nella zona del porto di Erythrai, [...] nella Ionia. Di questa statua non resta che la base con iscrizione, i cui caratteri epigrafici fanno collocare A. fra gli scultori ellenistici del II sec. a. C.
Bibl: E. Loewy, I. G. B., 218; H. Brunn, ...
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MYAGROS (Μύαγρος, Myagrus)
G. A. Mansuelli
Scultore greco di Focea del periodo ellenistico, ma di età indeterminata, ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 16) nell'elenco alfabetico degli autori di [...] statue di atleti, cacciatori, sacrificanti. Vitruvio (iii, 2) lodandone le doti e l'attività, lamenta la mancanza di felicitas.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 2052 ss.; H. Brunn, Gesch. Gr. Künstler, ...
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SMARDOS (Σμάρδος)
C. Saletti
Divinità del fiumiciattolo omonimo della Ionia. Appare su monete della città di Focea, seduto a sinistra, con la parte superiore del corpo nuda, tenendo nella destra un ramo, [...] e la sinistra su una brocca.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1909, c. 1081, s. v.; Bürchner, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 709, s. v. Monete: B. V. Head, Catalogue of the Greek Coins in the British ...
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FILOMELA (Φιλομήλα, Φιλομήλη)
A. Rumpf
Figlia di Pandione e sorella di Procne nella saga di Aedon megarica, attica e focea.
La leggenda delle due figlie di Pandione, grazie alla interpretazione che Ovidio [...] ne ha dato nelle Metamorfosi (forse seguendo il dramma di Sofocle) ha esercitato la sua influenza sull'arte fino ai tempi moderni. Tereo, re dei Traci, sposò dapprima Procne, poi rapì F., l'infamò, le ...
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foce
fóce s. f. [lat. faux faucis «gola»]. – 1. ant. Gola, l’apertura della gola; per lo più al plur. (cfr. fauci). 2. Parte terminale di un corso d’acqua che s’immette nel mare, in un lago, o in altro corso d’acqua: la f. dell’Arno, del Tevere;...
foceo
focèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Phocaeus]. – Dell’antica città di Focèa (gr. Φώκαια, lat. Phocaea), la più settentrionale delle città ioniche, nelle vicinanze di Smirne in Asia Minore; abitante, originario di Focea.