Nome di origine germanica con cui furono designati complessivamente vari popoli germanici già conosciuti dai Romani (Catti, Brutteri, Tencteri ecc.), penetrati nell’Impero romano nel 3° sec., quando combatterono [...] , la resistenza dei F. fu nulla o quasi di fronte all’invasione di Vandali, Alani e Svevi, né la condizione di foederati impedì loro di compiere scorrerie contro città e regioni romane. Il generale romano Ezio li combatté nel 428; alla sua morte (454 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] dirigersi poi verso l’Italia (conquista di Roma da parte di Alarico nel 410). Nel 419 si stabilirono in Aquitania come foederati e nel tardo V secolo estesero il dominio alla Spagna. L’avanzata unna verso ovest (401/408-453) spinse Ostrogoti, Eruli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] Unni, in direzione dapprima della Gallia e quindi della Spagna ove s’insediano nel 411. Dopo un primo riconoscimento come foederati da parte di Onorio (395-423), nel 425 Gunderico, rex Vandalorum et Alanorum, di fatto controlla l’intera Penisola ...
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(lat. Vandăli o Vandilii) Nome che indicò dapprima un vasto gruppo di popoli germanici orientali di cui facevano parte, tra gli altri, i Burgundi e i Goti, e si restrinse poi a una singola gente cui Tacito [...] verso occidente e, attestatisi sul Reno, ne forzarono il passaggio all’altezza di Magonza infrangendo la resistenza dei Franchi, foederati dell’Impero.
Dilagati per la Gallia (406), per due anni razziarono le regioni galliche, radendo al suolo molte ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] che spiega la lacuna nella documentazione archeologica dei Visigoti tra il 376 e il 418. La permanenza molto breve degli Ostrogoti come foederati nei Balcani, tra il 456 e il 488, e in Pannonia, tra il 456 e il 473, non consente di precisare una ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] Danubio (376). Teodosio riuscì ancora a fermarli, ma la Pannonia, la Dacia, la Mesia inferiore, restarono ai Goti foederati. Morto Teodosio, i Goti dilagarono nella penisola balcanica e, già padroni dell’Illirico, sotto la guida di Alarico passarono ...
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