Fisiologo italiano (Foggia 1903 - Bari 1968). Prof. univ. dal 1939, insegnò fisiologia umana all'univ. di Bari. Tra i suoi numerosi contributi, che riguardano la biochimica, la neurofisiologia, l'apparato [...] di fonazione, ecc., hanno avuto particolare risonanza le sue ricerche nell'ambito della fisiologia e fisiopatologia della nutrizione: egli ha contribuito, tra l'altro, con ricerche originali, all'impostazione ...
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GADDINI, Eugenio
Sergio Molinari
Psicanalista, nato a Cerignola (Foggia) il 18 gennaio 1916, morto a Roma il 27 settembre 1985. Laureato in medicina e chirurgia nel 1942, esercitò per lungo tempo la [...] professione medica e fu primario ospedaliero dal 1945 al 1956, anno in cui decise di dedicarsi completamente alla ricerca e alla pratica psicoanalitica. Segretario della Società psicoanalitica italiana ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] , fu chiamato a consulto al suo capezzale.
Colpito da apoplessia, il L. morì a Napoli il 3 apr. 1860.
A Foggia gli fu eretto un monumento, ora conservato in precarie condizioni, nella villa comunale. Al suo nome fu intitolato il Consorzio provinciale ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] cugini, erano già avanti con gli anni: il padre aveva 50 anni e la madre 46. Le notizie sull'infanzia e la giovinezza del D. sono pressocché nulle. Uno dei dodici canonici che reggevano la chiesa di S. ...
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Agraria
C. di colmata Zona di terreno depresso, delimitata da argini o da rialzi naturali, nella quale si lasciano liberamente espandere le acque di un fiume (per lo più a carattere torrentizio) perché [...] trasportati ne rialzino il livello. Nota in Italia è la c. del Lamone in Romagna.
Fisica
C. acustica Cassa, di foggia opportuna e opportunamente rivestita all’interno, che serve per migliorare la resa acustica di altoparlanti in essa montati.
C. di ...
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Zoologia
Rivestimento di sostanza cornea (anche ranfoteca) che inguaina le mascelle di alcuni Vertebrati (Cheloni, Uccelli, Monotremi) privi di denti (fig. 1). Serve alla presa del cibo ed è uno degli [...] mute. Alla sua base superiore è molle (cera) e circonda le narici.
Botanica
Prolungamento più o meno consistente e appuntito, a foggia di b. d’uccello, che si trova su certi organi, per es., gli acheni di alcuni ranuncoli.
Becco di clarino Taglio ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] a.C.; s. da Cerveteri, nei Musei Vaticani). Le tipologie sono numerose e ricche di varianti: nell’antica Roma si usano fogge tonde e ovali; nel Medioevo (12°-13° sec.), l’originaria forma ovale si appuntisce e si assottiglia creando il tipo normanno ...
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sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] leggera e solida, e adattabile a quasi tutti i cavalli. La s. detta alla tedesca (di uso assai limitato) è di foggia simile a quella inglese: ne differisce per avere il seggio e i quartieri trapuntati anche all’esterno da imbottiture di crine. Per ...
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Moda
Accessorio prevalentemente femminile realizzato con pellami, tessuto, paglia, materiali sintetici, in varie fogge e grandezze, che serve per portare con sé denaro e altri oggetti.
D’uso assai largo [...] la pochette senza manici: piatta e piccola, anche in tartaruga o coccodrillo. Nel 1935 la casa francese Hermès lanciò una b. di foggia moderna, simile a una borsa da sella e ispirata ai modelli da caccia di fine Ottocento, non grande, con soffietti e ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] γ a quella α (➔ alluminio). Macinato e vagliato il corindone, si miscelano le razioni tra loro e con un legante (argilla refrattaria), si foggia la massa e si cuociono i manufatti a circa 1800 °C.
I r. a base di biossido o silicato di zirconio sono ...
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foggia
fòggia s. f. [der. di foggiare] (pl. -ge). – 1. Maniera con cui una cosa è fatta, forma in cui si presenta: una rena arida e spessa, Non d’altra f. fatta che colei Che fu da’ piè di Caton già soppressa (Dante); diverse f. di sassi marini...
foggiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente a Fòggia, città e provincia della Puglia; abitante, originario o nativo di Foggia. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola, il Foggiano, il territorio che costituisce la provincia...