BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] Osservazioni e mezzi atti a rendere generale e vantaggiosa l'industria di nutrire il bestiame sì grosso che minuto colla foglia degli alberi (Brescia 1778), con i Pensieri sul governo de' fiumi (Brescia 1772), ampia trattazione sui mezzi di sistemare ...
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FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] girali popolati da putti, cervi e farfalle, presenti ad esempio nel manoscritto di Plinio, per il Cesare egli usò fregi di foglie di acanto con busti di guerrieri su sfondi dorati e iniziali ornate. Questo tipo di decorazioni e la loro resa rievocano ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] Monnaie, 4 maggio 1884 secondo il Manferrari).
Il C. morì a Bruxelles il 15 ott. 1886.
Lasciò varia musica vocale, tra cui: Foglie d'autunno. Album per canto (Bruxelles s.d.); L'art de phraser et de cadencer. Leçons de chant pour développer le médium ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] ed Eva, e corredato, nello stipite superiore, da tre teste di putti; nel fronte interno collocò un secondo fregio a foglie. L'adozione di motivi decorativi caratteristici della bottega paterna è risolta da Vittorio con un gusto autonomo per le forme ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] vaghezza di colori" (Gazzetta di Parma, 20 luglio 1855) ed una straordinaria cura nella resa di particolari di fiori e foglie, non manca tuttavia di rimproverargli quella "esagerazione del bello o del piacevole che confina col falso" e di avere ...
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RIZZARDA, Carlo
Stefania Cretella
RIZZARDA, Carlo. – Nacque a Feltre il 23 gennaio 1883, quarto figlio di Luigi, carradore, e di Tommasina Saccari. Il padre aveva frequentato i corsi di pittura di Antonio [...] compariva lo stelo portalampada a quattro luci schermate da corolle in vetro viola di Murano, con decorazioni a fiori e foglie di cardo stilizzate, oggi custodito presso la Galleria d’arte moderna Carlo Rizzarda di Feltre. Il nucleo più importante si ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] pagine pianistiche tra cui si ricordano: Fuga in mi bemolle op. 17, Napoli s. d.; Pensieri musicali op. 25, in Fiori e foglie, Milano 1875; Melodia, in Monumento a Bellini, Napoli 1879; Due Notturni op. 51, Milano s. d.; Gavotta op. 52, ibid. s. d ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] carnosi, arrotolati, dalla "frutta rigogliosa appesa a drappi" (Karpovicz, 1983, p. 101), da motivi vegetali, (principalmente foglie di acanto, con frequenti richiami all'arte antica), oltre che da panoplie, piccoli oggetti appesi a fazzoletti, putti ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] i nomi e le affinità sarebbero stati, secondo l'autore, più chiari.
Nella memoria La nuova malattia delle viti, ossia la fillossera, o secca-foglie, devastatrice, in Bull. d. Co. Agr. d. Circ. di Siena, VIII (1870), pp. 29-54, il D. fu tra i primi a ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] alla Tiber dove incontrò il regista G. Righelli che la diresse in Articolo IV (o Articolo quattro) e in Come le foglie, tratto dal dramma di G. Giacosa, con A. Collo.
Il ruolo di Nennele segnò la sua maturità artistica, regalandole l'affermazione ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.