GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] nel locale Museo civico (1484 circa). Non scompare però il retaggio della cultura padovana, visibile negli ornati di vasi, foglie e frutti dei pilastri e della base del trono, oppure negli alati putti tubicini che cavalcano delfini alla sommità del ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] : "È senza dubbio uno dei fatti più interessanti per la biologia in genere che il pigmento verde delle foglie ed il pigmento rosso del sangue siano sostanze affini chimicamente. La ematoporfirina e la filloporfirina... si considerano oggi derivanti ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] : una tradizione riportata dal Dahmen ricorda come il D. avesse raccolto i suoi lavori in lingue locali in circa venti volumi in foglie di palma da tempo ormai scomparsi, fra i quali un'altra vita della Madonna, un rituale per i matrimoni e una sorta ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] fiorentina.
Per il portale d'accesso al castello di Fontainebleau il D. eseguì un perduto medaglione con grande ghirlanda di foglie, fiori e dieci qualità di frutta, popolata da rane, lucertole, lumache ed altri animaletti,1 che gli fu pagato, come ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] di fisica, e primariamente di elettrologia, associandosi nella ricerca il Vassalli (nel 1787 questi costrui il suo elettroscopio a foglie d'oro). Nel 1788, avendo il Canonica lasciato l'insegnamento per motivi di salute, passò alla cattedra di fisica ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] Pizolpasso alla committenza al Cerano, a cura di A. Spiriti - L. Facchin, Cinisello Balsamo 2012, pp. 17-22; A. Delle Foglie, La committenza di F. P. a Milano nella storia della miniatura lombarda e il caso di un documento curiale: la ‘constitutio ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] da Gina Assirelli, direttrice di un laboratorio di tessitura e ricamo in piazza del Popolo. Entro una delicata composizione di foglie sono posti i simboli delle varie facoltà; al centro si staglia la raffigurazione di Minerva con in basso l'emblema ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] così (teatro Odeon con la compagnia Cimara-Bagni-Cortese) si rivelò una scialba imitazione del Giacosa di Come le foglie.
Ebbe giustamente a scrivere D. Buzzati, in veste di critico teatrale: "... Falconi è per definizione un umorista, umorista ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] applicate, ricette mediche (ff. 14v-16r) e curiosità, come una ricetta per far biondi i capelli (f. 14v), una per "insalare" le foglie dei capperi (f. 16v) ed un promemoria "per ricordarmi quando 10 vengo a stare arroma di fare un uomo di legnio che ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] B. a quelle gianseniste, ricordando il favorevole commento alla ristampa della Dottrina del Bellarmino che era apparso nel foglie giansenista Les Nouvelles ecclésiastiques del 25 dic. 1745; in tale commento, di un corrispondente da Roma, il Maffei ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.