CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Felice di Cantalice nella pala del Voto del 1600;ad essi vanno aggiunti i due fogli con la figurazione di Il "Quadro delle tre mani" a Brera. Tecnica e stile in G. C. Procaccini, Morazzone e C., in Studi di storia delle arti, 1981, n. 3, passim;A. ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] di Raffaello e di cui assimilò lo stile attraverso l’esercizio della copia (per esempio la Pietà del Metropolitan Museum di diverse gradazioni espressive, come testimoniano i circa 1750 foglidi cui l’allievo Francesco Raspantino entrò in possesso ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] del secolo precedente.
Un foglio anonimo, diretto a Pellegrino Antonio Orlandi intorno al 1718, recita infatti: il «Sig. Gio. Paolo Panini […] ha studiato la maniera di Gio. Ghisolfi Milanese, e seguita quel stile fà bene assai di architettura con le ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] della pittura» (questo il titolo di un foglio volante a stampa, che non ci è pervenuto).
La campagna di Simonelli ebbe pieno successo: da anche ora Salvatore organizzò un rientro in grande stile sulla scena pubblica romana: l’esposizione al Pantheon ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] foglio degli Uffizi che la sola Caneva (1974-75, p. 135) considera invece opera di Novelli. I termini di note non permettono di precisare la data d’esecuzione di queste quattro figure, emblematiche dello stile maturo di Novelli. Baldinucci pospone ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di un foglio volante, poi nell'opuscolo Pel faustissimo avvenimento di Francesco IV al trono estense applausi poetici di concerneva, però, essenzialmente il loro stile e ciò in vista della, composizione di nuove epigrafi, un uso allora diffusissimo ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] nell'aprile 1848 divenne direttore della Gazzetta livornese, un foglio che con lui assunse una decisa coloritura democratica e populista, XVI (Pisa 1853), sul cui stile effettistico, "vago del mostruoso" ma di un mostruoso puramente esteriore, si ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] , sembrando le sue composizioni redatte quasi in fretta e con approssimazione, senza un rigoroso senso dello stile e senza troppe preoccupazioni di qualità. Occorrerà riflettere tuttavia come la sua formazione sia avvenuta in un ambiente (come quello ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] 1855 tra i collaboratori del rinato foglio portorealista l’Observateur catholique, del di sé il padrone; accusata quindi di usare arti magiche e processata per stregoneria, era stata condannata a morte e arsa viva. Il romanzo, che aveva uno stile ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] di Ascoli, a Roma nella Pinacoteca Capitolina. Anche qui il F. sfoggia uno stile basato sulla mescolanza dell'arte di sono i disegni andati perduti, ventinove sono i fogli superstiti, tutti di carta di vario tipo; ci sono schizzi da Raffaello, ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...