GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] per la ricostruzione del suo stile, è dunque l'Aulo Gellio del 1448. Nei fregi troviamo la decorazione ferrarese a filigrana con foglie, fiori e pallini dorati che racchiude tondi raffiguranti animali di gusto pisanelliano; nelle miniature figurate ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] figlia di un tenente.
Due sono le fonti note sulla sua nascita. In un foglio matricolare del reggimento d'ussari Wurmser, presso cui fu ufficiale, datato il grado di maggiore e gli negò il ruolo militare.Tale linea riprese in grande stile quando i ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] dice dipinta per la cappella di S. Niccolò nel palazzo; a causa della firma "Iohannes Bellinus" e dello stile, il Pallucchini ritiene che il cimenta nel delicato linguaggio della rruniatura, è il foglio con Giovane accoccolato in un prato che studia ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] da parte di G. un'eccezionale, se non unica, capacità di adattamento all'imitazione distili così diversi. datata di G.: si tratta di quattro illustrazioni per l'Eneide di Virgilio, copie speculari da altrettanti disegni incisi su un singolo foglio da ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] di Dante (con allusione non alle forme metriche o allo stile del Monti, ma all'opera critico-filologica sua e di versione dell'Histoire du Consulat et de l'Empire di Adolphe Thiers. Ma il primo foglio fu tanto conciato e castrato dalla censura che l ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] di assistente e di vice, svolto da Arrigo - artista certamente modesto, che seppe mimetizzarsi e pressoché sparire dietro lo stiledi monito a chi pensasse che la professione di artista possa prescindere da un duro tirocinio), che si legge sul foglio ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] di una personalità e di un tenore di vita che gli aprivano le porte della società, dove erano molto apprezzati il suo stile disinvolto e le doti di dilettante di 1865 nel collegio di Reggio, fu aspramente combattuto da un foglio moderato locale che ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] di Plinio a cura di Beroaldo senior (Bologna 1502), i sei faleci contenuti, insieme con quelli di Christophorus Funda Foroiuliensis, nel primo foglio la costante eleganza dello stile e la non rara felicità espressiva che fanno di questi carmi uno dei ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] tramandate. Entro questi limiti, restano sue qualità l'atteggiamento appassionato e infiammato di carità, l'approccio personale alle questioni, il possesso di uno stile.
Le opere di G. furono stampate in parte solo nel XVIII secolo, per iniziativa ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] prove di giornalista dirigendo per breve tempo Il Vero Operaio, fondato per neutralizzare l'azione di un foglio ultraradicale aveva avuto collaboratore e poi direttore. Caratteri, formato, stile, periodicità, furono ripresi a Milano con l'apparizione, ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...