BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] Nicola Lisi e Carlo Betocchi, fondò nel 1923 un fogliodi fattura quasi artigianale, il Calendario dei pensieri e delle pratiche il "primitivo" Giotto "a guardia del nostro stile letterario e artistico". Nella retrospettiva considerazione delle varie ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] di Giovanni Baglione, di Orazio Gentileschi, nonché una vicinanza distile con le prime opere del G. quali gli affreschi dell'oratorio di collezione privata un foglio con Studio per giovane inginocchiato (r) e Studio di mani e di braccio (v). ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] Roma informazioni e denunzie.
Alla Correspondance altri foglidi identica ispirazione si unirono nei vari paesi, 'Accademia dei nobili ecclesiastici sotto il titolo Manuale distile diplomatico, specialmente ad uso del servizio ecclesiastico (Firenze ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] B. e le figlie, all'epoca del loro soggiorno romano. In un fogliodi Avvisi di Roma del 1639 si legge ancora che la B., il 24 settembre, , dotata di una bellissima voce di contralto, e che contribuì non poco all'affermarsi del nuovo stile vocale agli ...
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Escher, Maurits Cornelis
Antonella Sbrilli
Disegnare l'impossibile
Figure che non hanno né inizio né fine, pesci che si trasformano in uccelli, architetture impossibili: le incisioni dell'artista olandese [...] fogliodi carta.
Di fronte a questo tipo di immagini proviamo un'attrazione che non dipende solo dalla bellezza didi Roma di notte e anche l'interno della basilica di S. Pietro vista dall'alto, sempre con il suo stile inconfondibile, che cerca di ...
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Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] di belle arti di Bologna per ventisei anni, dal 1930 fino alla pensione, nel 1956. Per tutta la vita lavora con queste tecniche, in particolare con l’acquaforte, creando incisioni dallo stile (un pezzo di pane, una bottiglia, un fogliodi carta, un ...
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Gregoretti, Ugo
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, televisivo e teatrale, nato a Roma il 28 settembre 1930. Autore di satire pungenti ma dai toni garbati che hanno messo in risalto i difetti [...] una filmografia che si è servita soprattutto della struttura a episodi, particolarmente congeniale allo stile del regista. Ne sono ulteriore prova Il fogliodi via, ultima parte del film collettivo internazionale Les plus belles escroqueries du monde ...
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Giornalista e scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890), noto soprattutto con lo pseudonimo di Collodi (dal borgo presso Pescia dove era nata sua madre). Autore di diversi libri per l'infanzia, il suo capolavoro [...] rimane Le avventure di Pinocchio: storia di un burattino: per la vivezza della lingua, la scorrevolezza dello stile e l'umanità a fatti e motivi di vita locale, dotato di una arguta vena bozzettistica, collaborò al foglio umoristico Il lampione (1848 ...
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Nòri, Paolo. – Scrittore e traduttore italiano (n. Parma 1963). Dopo aver lavorato come ragioniere in Algeria, Iraq e Francia, è tornato in Italia dove si è laureato in letteratura russa all’Università [...] di traduttore, lavorando su testi di autori quali D. Charms, A. Puškin, N. Gogol´. Nel 1999 esordisce come scrittore con il romanzo Le cose non sono le cose, in cui già emerge il suo stile con quotidiani come Libero, Il Foglio e Il Fatto Quotidiano. ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] accompagnate da commenti, e su qualche elemento esterno (presenza di due fogli dei Topici in un codice del sec. X, se e nel III libro un pezzo platonico nell'ispirazione e nello stile. Ai nostri giorni tuttavia, in seguito agli studi su Aristotele ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...