ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] esse volumus", il nipote Folco d'Este, solidarietà ed il contributo militare della città emiliana, ilgiovane dinasta non t. [Milano 1967], pp. 59 ss.; Storia di Ferrara, a cura di A. Vasina, V, s.n.t. [Padova 1987], pp. 104, 180 s., 200-203; W. L. ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] contro la nomina del pronipote Folco d'Este - figlio di i due giovani posero la loro residenza. Si ritirò quindi a Bologna. Il 28 febbraio .d., ad Indicem; Storia Ferrara, a cura di A. Vasina V, Padova 1987, pp. 203-205; W. L. Gundersheimer, Ferrara ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] i primi rudimenti della pittura. Ilgiovane artista continuò l'apprendistato presso il Passignano, come riferisce il Baldinucci (IV, p. 630), o prima presso Cristofano Allori, caro amico del padre, e poi presso il Passignano, come ricorda Domenico ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] Bovalino rimaste nelle mani di Folco, nipote di Pietro Ruffo 1260. Ilgiovane tedesco Teobaldo (tale doveva essere il vero nome pp. 75, 112, 270 s., 282, 293; III, ibid. 1951, pp. 128, 187; V, ibid. 1953, p. 140; X, ibid. 1957, pp. 34, 69; XIII, ibid. ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] il L., già avanti nella formazione, abbia introdotto ilgiovane concittadino agli studi classici. Ancor giovaneFolco de' Baroncelli. L'attività si protrasse non oltre il , ll. I-II, ibid., pp. 162-188; ll. III-V, pp. 221-252; ll. VI-VII, pp. 296-318; ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] ilgiovane allievo nell'esercizio del disegno e del modellare. Tra il 1672 e il 1674 il ., C. 27: Libro di ricordi di Folco Portinari (1711-20), c. 89; Ibid divise ne' suoi quartieri, IV, Firenze 1756, p. 35; V, ibid. 1757, p. 148; VII, ibid. 1758, p. ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] ilgiovane B. poté apprendere il gusto e la tecnica d'Oltralpe. Resta per noi ilil suo più grande sviluppo poco dopo il 1650 con la ceramica azzurra dei Guidobono e con la fresca fantasia multicolore dei Chiodo, dei Folco di st. patria, V (1922), pp. ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] v'è motivo per non credere al Richa (1734) che ricorda una Madonna di C. già esistente nella chiesa dell'ospedale di S. Maria Nuova, e la dice eseguita per commissione del fondatore dell'ospedale, Folco 38 s.; V. Borghini, Il Riposo, capol. giovan. di ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] 1459) Luca fu affidato alla famiglia di Folco di Giovanni di Canti Bofolci e dei V, Tractatus I, f. 67rv) come compilato nel 1476, il codice vaticano informa, invece, di essere stato iniziato il 12 dicembre (verosimilmente del 1477) e concluso il ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] il volgarizzamento di un codice apocrifo del Nuovo Testamento ritrovato tra i papiri di Ercolano da parte del giovaneFolco Portinari ha sostenuto che «il miglior P. della G. e Giustino Fortunato, Melfi 1913; V. Valinoti Latorraca, F. P. della G., in ...
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