ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] , un solenne rituale che riunisce le due grandi divinità e le isola da tutti gli altri, dèi e mortali.
Se eccezionalmente adopera la folgore, nelle sue conquiste d'amore Z. ha con sé di regola il lungo scettro. E a volte, come è stato detto sopra, si ...
Leggi Tutto
THEMATISMOS (ϑενατισμός)
S. Ferri
Nel testo vitruviano è tradotto con statio (i, 2, 5); significa il "modo di esistere o stare di un tempio, in concordanza col tipo di divinità cui è dedicato". Così [...] a Giove Folgore, al Cielo, al Sole, alla Luna convengono templi ipetrali, a Minerva, Marte, Ercole templi dorici, a Venere, Flora, Proserpina, Ninfe, templi corinzî; e cosi via.
Bibl.: S. Ferri, Vitruvio, Roma 1960, p. 58 ss. ...
Leggi Tutto
TESHUP
G. Garbini
Dio della tempesta presso i Hurriti e gli Hittiti, equivalente ai semitici Ba'al e Hadad e al luvio Tarkhunda; è il prototipo dello Juppiter Dolichenus.
T. e le divinità ad esso affini [...] di T. compaiono in Anatolia all'inizio del II millennio a. C. sulle impronte di sigilli di Kültepe (v.). Il dio con una folgore in mano è in piedi sopra un drago o un toro accovacciato. In entrambi i casi l'origine del motivo appare mesopotamica ...
Leggi Tutto
BA‛ALSHAMĪN ("signore del cielo")
G. Garbini
N Divinità semitica il cui culto, attestato nella regione siriana già nel II millennio a. C., si diffuse a partire dal V sec. a. C., specialmente fra i coloni [...] B. è ormai sicura. B. è chiamato nelle iscrizioni greche Ζεὺς μέγιστος κεραύνιος e viene rappresentato con in mano una folgore o alcune spighe di grano: attributi della tempesta e della fertilità della terra che erano proprî del dio Hadad col quale ...
Leggi Tutto
Vedi PERIKLYMENOS dell'anno: 1965 - 1965
PERIKLYMENOS (Περικλύμενος)
A. Bisi
Figlio di Neleo, o, secondo altri, di Posidone, ricordato in Euripide (Fenicie, v. 1156) e di Clori. Appartiene all'epopea [...] mura, e ucciderebbe anche Anfiarao, che già incalza alle spalle, se Zeus non squarciasse la terra con la sua onnipotente folgore seppellendo nelle sue viscere il carro dell'indovino (su questo episodio cfr. Pind., Nem., ix, vv. 57 ss.).
La tradizione ...
Leggi Tutto
SALMONEO (Σαλμωνέυς)
E. Paribeni
Dinasta tessalo, figlio di Eolo o, secondo altre versioni, di Athamas. Già in Esiodo egli è ricordato per la sua empietà e tracotanza: e sotto questo aspetto di usurpatore [...] , stranamente decorato di bende e di catene strappate, mentre irrompe in una sorta di danza selvaggia, brandendo una falsa folgore che dovrebbe nella sua intenzione assimilarlo a Zeus. In un altro contesto, ma sempre con ovvî riferimenti al mondo ...
Leggi Tutto
SUMMANO (Summanus)
G. Bermond Montanari
Divinità romana, venuta secondo Plinio (Nat. hist., ii, 138) dall'Etruria. L'etimologia del nome è incerta e non spiegabile col latino. Incerto ed oscuro è anche [...] a Dispater e ne fanno una divinità infera. Questo carattere ctonio ha favorito l'attribuzione a questo dio della folgore notturna, in contrapposto a Giove, cui erano attribuiti i fulmini diurni.
A Roma era effigiato sul fastigio del tempio ...
Leggi Tutto
HADAD (accadico Adad)
G. Garbini
Dio dell'uragano venerato in Siria. Fondamentalmente affine al dio hurrita Teshup (v.), H. rappresenta l'adattamento semitico del grande dio atmosferico attestato, con [...] sul toro compare insieme ad altre divinità. Un rilievo rupestre di Maltaya con una processione di divinità: Adad è caratterizzato dalla folgore, ed è notevole la presenza di due tori, come su un sigillo assiro. Vi è infine una serie di sigilli assiri ...
Leggi Tutto
TINTHUN (o tinthn)
G. Uggeri
Nome etrusco di Tithonos, sposo di Eos (Thesan, Evan) e padre di Memnone (Memrun).
Su uno specchio del museo di Chiusi (Etr. Sp., tav. ccxc) la coppia di sposi T. e Thesan [...] giovane di nome incerto, con scarpe e mantello sulla spalle. T. si è conservato nella tradizione popolare italiana; lo "spirito della folgore", il dio del temporale è Tituno o Tignia (Tinia etrusco). T. è forma più antica del greco Τιϑωνός; (ove la ...
Leggi Tutto
STATIO
S. Ferri
È vocabolo assai ben definito del lessico latino, come luogo di sosta, posto di guardia, porto e simili. In greco ha il termine corrispondente nel vocabolo stàsis che è anche usato dalla [...] decor e che in greco è detta appunto thematismòs, consiste nel destinare i vanî tipi di templi alle varie divinità secondo la loro natura: a Giove Folgore un tempio ipetrale, a Minerva un tempio dorico, a Venere uno corinzio, a Giunone uno ionico. ...
Leggi Tutto
folgore
fólgore s. f. (ant. m.) [lat. fŭlgur -ŭris, neutro, dal tema di fulgēre «lampeggiare»]. – Sinon. di fulmine, soprattutto usato per indicare le scariche elettriche che colpiscono il suolo con effetti vistosi e terrificanti: essere colpito,...
folgore
folgóre s. m. – Variante ant. di fulgore: Vedeasi l’ombra piena di letizia Nel folgór chiaro che di lei uscia (Dante, Par. V, 108; ma altri codici e edizioni leggono fulgor, e la stessa oscillazione si ha anche in altri passi della...