CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] in una scarna raccolta di rime improntate al gusto "notturno" dell'Arcadia fimebre (Sonetti in Morte di Benvenutosuo figlio, Foligno 1793), ma ebbe il merito, storicamente più rilevante, di ricercare le memorie poetiche della propria famiglia e di ...
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Medico (n. Malines 1450 - m. 1525); studiò a Lovanio, fu medico nell'ospedale di Malines e (dal 1497) dell'arciduchessa Margherita d'Austria. Godette di grandissima fama e spesso fu chiamato in consulto [...] , forse 1486), in cui descrive 52 malattie infantili, dando di ciascuna la denominazione, le cause, i sintomi, la prognosi e la cura, attingendo ad autori greci, arabi (in particolare Avicenna) e latini, anche recenti (come Gentile da Foligno). ...
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SERMEI, Cesare
Pittore, nativo di Orvieto. L'Orlandi e il Lanzi lo dicono morto a 84 anni, nei primi del secolo XVII, mentre il Cristofani, assaí bene informato sulla vita e sull'attività del S., afferma [...] giovanissimo ad Assisi: quivi soprattutto e a Perugia operò instancabilmente fornendo anche a numerose altre città umbre (Spello, Foligno, Todi, Gubbio, Bettona, Bastia, ecc.) una gran copia di pitture.
Dipinse pure quadri con processioni, fiere e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] Sensi, La palestra di Fanum Fortunae, in AnnPerugia, 20 (1982-83), pp. 425-61.
A. Ambrogi, Monumenti funerari di età romana di Foligno, Spello e Assisi, in Xenia, 8 (1984), pp. 27-64.
A. Scaleggi - D. Manconi - A. Tufani, Un monumento romano a Gubbio ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] Bonifacio IX lo nominò canonico di Sutri e il 21 agosto dello stesso anno lo provvide di due canonicati e altri benefici a Foligno, città ove risiedeva suo fratello Pepo e con i signori della quale - i Trinci - egli aveva già da tempo un rapporto di ...
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BORDONI, Simone
Zelina Zafarana
Figlio di Bordone, abitava a Firenze nel quartiere di S. Maria Novella, nel gonfalone del Leone Bianco. Nel 1378 il suo nome appare nel registro delle prestanze per la [...] Città di Castello, e fu nel corso di questa carica che morì.
Fonti e Bibl.: L. Iacobilli, Discorso della città di Foligno, Foligno 1646, p. 70; Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), pp. 144, 173; G. Muzi, Mem. civili di Città di Castello, II ...
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Nacque in Cantalice (ora fraz. di Rieti), donde prese il cognome (Cantalycius), verso il 1450; morì a Roma nel 1515. Giovinetto si allogò presso la curia di Roma, e in quel tempo seguì per quattro anni [...] , iniziò a San Gimignano (1471-76) la sua varia e instabile carriera didattica. Insegnò a Siena (1477), Firenze (1478), Foligno, Rieti (1483-86), Perugia (1488), Viterbo (1492). Trovò miglior fortuna prima presso la corte di Guidobaldo a Urbino e poi ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] il Giovane).
Ad offuscare in parte la fama di C. avvenne nell'ottobre del 1513 il crollo di una volta del duomo di Foligno; "il caso della volta quale è stato per la fortuna dellacqua et como sapete la volta fo despontellata per satisfare ad molti ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] , al quale forse si deve se il B. ottenne nel 1606 l'ufficio di segretario di nunziatura presso il vescovo di Foligno Francesco Simonetta, nunzio in Polonia.
Durante il suo soggiorno in Polonia il B. mantenne con il cardinale Borromeo una regolare ...
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FORUM FLAMINII
L. Sensi
Antico centro dell'Umbria (Regio VI), che, come ricorda Paolo nella sua epitome a Festo (p. 83, Müller), fu fondato lungo la Via Flaminia con lo scopo di organizzare un mercato [...] della vicina Fulginia.
Alcuni dei materiali messi in luce in ritrovamenti fortuiti sono conservati presso la chiesa parrocchiale, altri nel museo di Foligno.
Bibl.: CIL, XI, p. 754, n. 1393; Weiss, in RE, VII, 1912, c. 67, s.v.; T. Ashby, R. A. Fell ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....