Matematico e idraulico del sec. XVI. Non si ha notizia sicura della data né del luogo di nascita, né di morte; egli stesso si dichiara "da Bologna". I Bombelli, infatti, appartenevano alla nobiltà del [...] sappiamo, all'infuori di quel che lo stesso Bombelli ci racconta di lui: cioè che da lui furono essiccate le paludi di Foligno ai tempi di Paolo III. Pare lecito supporre che il Clementi lo abbia istruito nelle cose d'idraulica, e che egli, bolognese ...
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MASDEU, Juan Francisco
Storico ed erudito spagnolo, nato a Palermo il 4 ottobre 1744, morto a Valenza l'11 aprile 1817. Entrato nella Compagnia di Gesù a Barcellona, passò in Italia in seguito all'espulsione [...] y de la cultura española (Madrid 1783-1805, voll. 20; ma ne aveva iniziata una redazione italiana, rimasta però interrotta: I, Foligno 1781; II, Firenze 1787). Dalle remote origini arriva soltanto al sec. XI; e per l'erudizione che vi è profusa ...
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Comune della provincia di Perugia, con 4963 abitanti, dei quali 1942 vivono accentrati e 3021 nelle case sparse. Il centro capoluogo, che è situato a 201 m. s. m., presso la sinistra del Chiascio, ha 1169 [...] un S. Luca (1510) di Tiberio d'Assisi, trasportati dalla pieve di S. Angelo; e un trittico dipinto da Nicola da Foligno (1499) in collaborazione con Lattanzio, rappresentante la Madonna col bambino e santi. Nella Chiesa di S. Antonio si conserva la ...
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MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...] olivetani di disegnare gli ornamenti delle cappelle della chiesa annessa al monastero di S. Maria in Campis nei pressi di Foligno (Marinelli, 2004).
A partire dal quinto decennio del Settecento fu attivo sia a Roma sia fuori. Dal 1740 è documentata ...
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CAETANI, Cristoforo
Andreas Kraus
Nacque nel 1586, presumibilmente da Lorenzo dei Caetani di Filettino, probabilmente ad Anagni, dove ancor giovane fa canonico e preposto della cattedrale. Dal settembre [...] a Roma, avendo una prebenda al Laterano. Dopo la morte del Feliciani, il 2 ott. 1634, gli succedette nel vescovado di Foligno. Nel 1642 tentò senza successo di ottenere il trasferimento nella sua patria, Anagni.
Il C. fu anche scrittore, ma questa ...
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Comune della prov. di Perugia (56,1 km2 con 5003 ab. nel 2007).
È l’antica Mevania, importante centro agricolo e stradale servito dalla Via Flaminia. Forse patria di Properzio, fu diocesi certamente nel [...] II, risorse nella seconda metà di quel secolo e si eresse a Comune. Devastata nel 1375 da Corrado Trinci signore di Foligno, nel 1439 passò allo Stato della Chiesa, cui rimase fino al 1860, tranne quando (sec. 16°) l’ebbero brevemente in signoria ...
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TORTI, Francesco
Egidio Bellorini
Scrittore, nato il 30 settembre 1763 a Bevagna (Perugia) dove, dopo un breve soggiorno in gioventù a Roma, trascorse tutta la vita, e dove morì il 2 febbraio 1842.
Era [...] genio di Ossian e il genio di Monti, che, con gli altri scritti precedenti, ripubblicò col titolo di Antipurismo (Foligno 1829). La corrispondenza di Monteverde (1832), una specie di romanzo epistolare diretto soprattutto a mettere in luce i vizî del ...
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PUCCINI, Mario
Scrittore, nato a Senigallia il 29 luglio 1887. Cominciò con prose liriche e ritratti morali, per darsi poi al racconto e al romanzo. Ha collaborato e collabora, anche con articoli di [...] La vergine e la mondana, Milano 1919; Brividi, ivi 1920; Essere o non essere, ivi 1920; Dove è il peccato è Dio, Foligno 1922; Racconti cupi, ivi 1922; L'inganno della carne, Milano 1923; La vera colpevole, Aquila 1926; Cola o Ritratto dell'italiano ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] e la Marca, dovette avere la sua prima formazione in terra umbra, in particolare sulle opere di Bartolomeo di Tommaso da Foligno e di Lorenzo Salimbeni da Sanseverino (attivo perlopiù nelle Marche, ma autore di affreschi a Norcia e a Perugia); meno ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] .: B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova, I, Padova 1852, pp. 190 s.; M. Faloci Pulignani, Il duomo di Foligno e l'architetto G. Piermarini, Foligno 1908, p. 63; P. Pecchiai, Il Gesù di Roma, Roma 1952, pp. 176 n., 187 s., 190 s., 261 s.; R ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....