Zoologo italiano (Foligno 1864 - Bologna 1944); prof. di anatomia comparata all'univ. di Bologna; socio nazionale dei Lincei dal 1926. È autore di numerosi importanti lavori d'istologia e d'anatomia e [...] fisiologia comparata (ghiandole surrenali dei Vertebrati inferiori, azione della tiroide sullo sviluppo dei Pesci e degli Anfibî e sulla muta e il colore delle penne degli Uccelli, ecc.) ...
Leggi Tutto
Patriota (Foligno 1803 - Londra 1854); a Roma nel 1849 sostenne contro T. Mamiani l'immediata proclamazione della Repubblica romana e, dopo aver preso parte alla elaborazione del progetto costituzionale, [...] fu dal triumvirato nominato ministro delle Arti, Agricoltura, Industria e Commercio. Esule a Londra, fu, come segretario del Comitato nazionale italiano, collaboratore del Mazzini, da cui si allontanò ...
Leggi Tutto
, Andrea. Schermitore italiano (n. Foligno 1993). Specialista della spada, nel 2016 ha vinto l’argento a squadre sia alle Olimpiadi di Rio de Janeiro che agli Europei di Toruń. Agli Europei di Novi Sad [...] del 2018 ha conquistato il bronzo a squadre e agli Europei di Dusseldorf del 2019 l'argento individuale. Ai Mondiali di Budapest dello stesso anno ha vinto il bronzo individuale. Nel 2022 agli Europei ...
Leggi Tutto
Filosofo (n. Foligno 1940). Prof. di filosofia del linguaggio all'univ. di Padova (1974-86) e (dal 1987) di metodologia delle scienze sociali alla LUISS. Tra i suoi scritti: K. R. Popper (1972), Teoria [...] unificata del metodo (1981), Teoria della razionalità e scienze sociali (1989), Cattolici a difesa del mercato (1995), L'agonia dei partiti politici (1999), Liberali e solidali: la tradizione del liberalismo ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (n. Foligno 1940); prof. ordinario di diritto costituzionale presso la facoltà di giurisprudenza della Luiss. Giudice costituzionale nel 1986, nel 1995 è stato presidente della Corte [...] Costituzionale, poi emerito. Dal 1996 presidente del Giurì della pubblicità, ha ricoperto le cariche di presidente della Sisal S.p.A (1999-2002) e di presidente del Consiglio di amministrazione RAI (2002). ...
Leggi Tutto
TIGNOSI, Niccolò (Niccolò da Foligno)
Carla Frova
– Nacque il 30 marzo 1402 a Foligno da una famiglia eminente: il padre Giacomo era dottore in legge ed ebbe incarichi politici in patria e altrove; l’identità [...] tra Medioevo e Rinascimento. Atti del IV Convegno di Studi Umbri, Gubbio 1967, pp. 533-565; M. Sensi, N. Tignosi da Foligno. L’opera e il pensiero, in Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia della Università degli Studi di Perugia, IX (1971-1972 ...
Leggi Tutto
Famiglia di orafi di Foligno. Francesco di Valeriano (m. 1509), a Perugia nel 1474, come orafo e zecchiere del comune, ne ottenne la cittadinanza (1487); del 1495 è l'unica sua opera firmata, un ferro [...] da cialde (Perugia, Galleria naz. dell'Umbria) con imprese sforzesche. Esercitarono l'arte dell'orafo anche i due figli. Federico (n. 1462 circa - m. Perugia 1515 circa), attivo a Perugia, dove fu immatricolato ...
Leggi Tutto
Architetto (Foligno 1734 - ivi 1808). Allievo a Roma di Vanvitelli e suo aiuto nella costruzione della reggia di Caserta (1765-69), lo seguì a Milano, dove il maestro gli cedette l'incarico della trasformazione [...] del Palazzo Reale, che P. eseguì (1769-78) con grande decoro, in forme neoclassiche. Imperial regio architetto dal 1770, P. svolse da allora, per un trentennio, un'intensa attività in tutta la Lombardia, ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Ercole
Nato a Foligno il 19 maggio 1864, laureato in medicina e chirurgia a Siena nel 1890, libero docente in anatomia comparata nel 1896, titolare di zoologia e anatomia comparata nell'università [...] di Perugia nel 1900, ordinario di anatomia comparata presso l'università di Bologna dal 1906. Accademico benedettino della R. Accademia delle scienze di Bologna; socio nazionale della R. Accademia dei ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] p. 43; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio,in La critica d'arte, V, 2 (1940), p. 186, n. 23; F. Zeri, B. di Tommaso da Foligno,in Bollett. d'arte,s. 4, XLVI (1961), pp. 41-64; Id., Tre argomenti umbri, ibid., XLVIII (1963), pp. 36-39; U. Thieme-F ...
Leggi Tutto
monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....