Pittore, scultore, ingegnere, architetto e disegnatore fiammingo, nato a Poperinghe nel 1496, morto a Bruges il 4 marzo 1561. Disegnò modelli d'oreficeria, di vetrate, progetti di sepolcri, cartoni per [...] tra i Ss. Luca e Eligio, per la gilda dei sellai, con monogramma e data, ispirandosi per la Vergine alla Madonna di Foligno di Raffaello (Bruges, chiesa del S. Salvatore); e per la stessa gilda, che gli commise anche quadri d'altare, dipinse il ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] su immagini, satire e rappresentazioni teatrali. Il 3 giugno 1511 G. si dirigeva a Roma, dove giunse il 26 giugno passando per Ancona, Foligno e Terni. Il 25 luglio, ma con la data del 18, fu emanata una bolla che indiceva il concilio a Roma il 19 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] Novella a Firenze e, dopo la preparazione filosofica e teologica (a Cortona nel 1405, a Fiesole dal 1406 al 1409 e a Foligno dal 1409 al 1414), fu ordinato sacerdote nel 1413.
Dopo vari incarichi minori, il 28 maggio 1437 il generale dell’ordine ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] conto dei limiti di età.
Il 29 marzo 1421 il M. venne inviato come ambasciatore presso Corrado Trinci, signore di Foligno, per condolersi, a nome della Signoria, della tragica morte dei fratelli Bartolomeo e Niccolò, vittime di una congiura. Oltre a ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] Gonzaga.
La vita di Rosello fu molto condizionata dalle idee religiose. Già nel 1521 pubblicò gli scritti di Angela da Foligno e nel 1525 una propria dedica premessa a Marco Mantova Benavides, L’heremita, overo della predestinatione. A Padova negli ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] penitenti come dimostra la vicenda che coinvolse Angelina da Montegiove e le sue consorelle del convento di S. Anna di Foligno. G. inviò fra Galasso da Napoli - ministro della provincia di S. Francesco - da Angelina per ottenere l'atto di obbedienza ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] la Città eterna, l'imperatore continuò a occuparsi personalmente dei suoi uccelli per la caccia.
Il 1o febbraio scrive da Foligno a Ruggero de Morra per farsi inviare quattro falconi; il 9 ordina a Gualtiero de Cicala di accogliere un astore e ...
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SALADINO da Ascoli (Saladino Ferro)
Laurence Moulinier-Brogi
SALADINO da Ascoli (Saladino Ferro). – Si ignora la data di nascita, e solo recentemente è stato accertato che fu originario non di Ascoli [...] si tratta di un regimen sanitatis per il tempo di peste. Il Consilium fu tradotto in italiano da Sallustio Visconti e pubblicato a Foligno nel 1565 e a Venezia nel 1576 con il titolo Trattato della Peste et sua preservatione, et cura in una raccolta ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] , comprendente anche le terre fiorentine di Casola e Fivizzano. Dopo un periodo trascorso di nuovo a Roma e poi a Foligno e Spoleto (ottobre 1548 - maggio 1549) fino all'estate del 1550 il L. percorse la Garfagnana fiorentina, lucchese, estense ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] vari punti di critica di teologia diretto al p. G. B. Molinelli in occasione di confutarne "Il fanatismo nel suo carattere", Foligno (il B. attribuiva al Molinelli tale opera di V. Palmieri), e l'anno dopo (1790)la traduzione Lettera e riflessioni di ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....