PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] di origini romagnole, si era trasferito a Terni per lavorare presso le acciaierie. Petruccioli visse a Foligno fino all’età di tredici anni, quindi si trasferì con la famiglia a Roma.
Dopo la maturità classica, conseguita nel 1963 al liceo Pilo ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] 65 3 s., 660 s.; E. Zocca, Catal. delle cose d'arte e di antichità d'Italia, Assisi1936, p. 250; A. Messini, Foligno, Milano 1961, p. 103; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, pp. 233, 254; F. Santi, VImostra di opere restaurate, Perugia 1965 ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] Roma 1869; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa…, I, Roma 1907, p. 55; M. Faloci Pulignani, Il duomo di Foligno e l'arch. G. Piermarini, Foligno 1908, pp. 38, 42, 87, 98-100; R. Romani, Guida stor. art. di Camerino..., Terni 1927, pp. 158 s.; V ...
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Architetto italiano (Roma 1904 - ivi 1973). Fu membro del direttorio nazionale del sindacato architetti (1932-33) e del direttorio del sindacato regionale architetti del Lazio (1931-33). Svolse la sua [...] G. Pediconi fin dal 1930, partecipando con lui a numerosi concorsi tra cui quelli per la Cassa di risparmio di Foligno (1930), per il palazzo dell'economia corporativa di Pesaro, per il piano regolatore di Pisa, per l'edificio della vicequestura ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Monserrato; cfr. Giovannoni, p. 228, che trovano parziale corrispondenza grafica nell'A 878 con studi per la cupola del duomo di Foligno; negli A 306 e 874, dove il C. ha addirittura la pretesa di apportare una "corretione" al Pantheon, ecc.) e, ad ...
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Pittore (n. Gubbio 1375 circa - m. 1444 circa). Formatosi nell'ambito della cultura tardogotica, seppe fondere la tradizione locale con elementi desunti dalla pittura lombarda e dalla miniatura francese, [...] 08, Gubbio, S. Maria Nuova; polittico di Pietralunga, 1403, Perugia, Pinac. Nazionale; affreschi in palazzo Trinci, 1424, a Foligno e nella chiesa di S. Agostino, 1430 circa, a Gubbio). A Gubbio, dove fu ripetutamente nominato console della città, fu ...
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Pittore (Assisi inizî sec. 16º - ivi 1575); allievo di G. Spagna, sentì l'influsso di Giulio Romano e di Michelangelo. Insieme a Raffaellino del Garbo affrescò (1545) la cappella della Rocca Paolina a [...] Assisi (1561), tre quadri d'altare nel duomo di Assisi, una Pietà nel duomo di Gubbio e altri quadri a Foligno, Bevagna, Spoleto, tutte opere di stile eclettico ma efficaci, soprattutto nei ritratti dal vero. Fu buon disegnatore, ma impacciato nella ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] essere ben note anche al di fuori dell'ambiente artistico e culturale della città se, nel 1730, la corporazione dei mercanti di Foligno commissionò a lui (e a Filippo Tofani) la statua di S. Feliciano per il duomo della città, da porre sulla sedia ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] il Giovane).
Ad offuscare in parte la fama di C. avvenne nell'ottobre del 1513 il crollo di una volta del duomo di Foligno; "il caso della volta quale è stato per la fortuna dellacqua et como sapete la volta fo despontellata per satisfare ad molti ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] S. Francesco ad Assisi insieme con C. lavorarono altri maestri, ovvero Polimante della Spina, Andrea da Montefalco, Liberatore da Foligno e Tommaso da Firenze, tutti sottoposti ad Apollonio da Ripatransone al quale l'impresa era stata affidata con un ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....