FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] con lei alla volta di Napoli; ma nell'agosto, su richiesta di Ranuccio II, i due furono arrestati a Foligno dai gendarmi pontifici, che li consegnarono alle autorità parmensi.
Il 20 settembre, nella prigione della Rocchetta, cominciarono a Parma ...
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CAVALLI, Francesco
Marco Palma
Nacque a Brescia, probabilmente dopo la metà del sec. XV. Tutto quello che sappiamo di preciso sul suo conto si riferisce a un periodo di tempo abbastanza breve, tra gli [...] conto di Ottaviano Scoto ai ff, 87r-94r di un volume contenente anche opere mediche di Antonio Cermisone e Gentile da Foligno (cfr. L. Hain, Repertorium bibliographicum, I,2, n. *4884; Gesamtkat. der Wiegendrucke, VI, n. 6515). Si trova anche ai ff ...
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DEGLI UBERTI, Luca Antonio (Luca Antonio Fiorentino)
Maria Cecilia Mazzi
Mancano le date di nascita e di morte di questo incisore su legno e rame nato a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Nel [...] un esemplare con la sola parte di destra si conserva anche al British Museum di Londra. È incisa dal Cenacolo di Foligno, dipinto ad affresco dal Perugino nel convento di S. Onofrio a Firenze, intorno al 1495, ed attribuito in precedenza a Raffaello ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] chiesa di S. Lucia di Ceprano, vertenza che si concluse a favore del monastero. Circa il sinodo da lui presieduto a Foligno in questo stesso periodo, cui accennano alcuni biografi, non abbiamo notizie più precise.
Rivestì la carica di vicario di Roma ...
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D'ALOISIO (D'Aloisio da Vasto), Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Vasto (Chieti) il 13 apr. 1892 da Luigi e da Lucia Jecco. Ottenuta la licenza tecnica, con la sola guida del vero, si dedicò all'arte [...] Prampolini, Marinetti, Casorati, Bontempelli, Bartolini, apparve fino al 1933 (1930, F.lli Palombi, Roma; 1931, F. Campitelli, Foligno; 1932, Edit. la Laziale, Roma; 1933, Ars Nova, Roma), offrendo un vivace spaccato della vita culturale italiana ed ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] a Mirandola il 13 genn. 1964.
Altri scritti: Notturno tragico (dramma), Bologna 1914; La morte nel pollaio (racconti), Foligno 1926; Le nozze di Figaro (racconti), Modena 1932; Avventure del pagliaccio (racconti), ibid. 1935; Parole fuggitive (versi ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] , presso il quale lo troviamo nel 1372 come auditore. A detta del Cansacchi il C. fu al seguito del cardinale a Todi, Foligno e Bologna. Il C. morì ad Amelia nel 1377 e fu sepolto nella cappella gentilizia da lui costruita nella chiesa di S. Agostino ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] nella cattedrale di Fabriano. Il suo influsso si avverte in Francesco di Gentile, e, entro certi limiti, in Nicolò di Liberatore da Foligno.
Bibl.: L. Serra, L'Arte nelle Marche, Roma 1934, pp. 235-246 e passim; G. Gombosi, Una Madonna con due santi ...
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COLONNA, Antonio
Paolo Carpeggiani
Figlio di Giuseppe e di Rosa Pozzo, di lui non si conoscono le date di nascita e di morte; fu attivo come architetto nella seconda metà del Settecento a Mantova e [...] , Mantova 1857-59, I, p. 111; II, pp. 199, 202, 221 s.; E. Filippini, G. Piermarini nella vita e nelle opere, Foligno 1936, p. 146; E. Marani, Storia di una dimora gentilizia, in Gazzetta di Mantova, 8 genn. 1950; Ripristinato l'antico stemma sulla ...
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BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] , parte I, ibid., V, Romae 1946, p. 144; parte II, ibid., VI, ibid. 1950, pp. 30, 129, 225-237; Paolo da Foligno, Origo et progressus Ordinis fratrum minorum capuccinorum, ibid., VII, ibid. 1955, pp. XXXVI, 204, 249, 387-408, 479; Dionigi da Genova ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....