CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] fiorini; è possibile che egli accettasse, poiché se ne perdono le tracce fino all'inverno 1404-1405, quando passò a Foligno al servizio del cardinale di Bari, Landolfò Maramaldo. Lo ritroviamo in settembre a Roma al servizio del cardinale di Aquileia ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] Vaticana (ms. Ottobon. lat. 3030, ff. 104-130v e 132-146v), dove si trovano Receptae et Consilia medica di Gentile da Foligno e di Marsilio (probabilmente Marsilio di S. Sofia), che è in due parti, nelle quali si tratta dapprima della peste e poi ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] XVI [1924], p. 140) eun altro cui accenna nel De Balneis sulle virtù della teriaca, in difesa di Gentile da Foligno e contro Sante da Pesaro, dunque probabilmente steso durante il soggiorno pesarese.
Bibl.: A. M. Bandini, Ragionamento…, Vinegia 1789 ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] Magno, Taddeo Alderotti, Gilberto Anglico, Arnaldo di Villanova, Pietro d'Abano, Bernardo di Gordon, Simone Genovese, Gentile da Foligno, Marsilio di Santa Sofia. Il termine stesso commentariolus, che spesso compare nei titoli delle sue opere, se in ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] nel sec. XVI, quasi sempre comprese nelle stampe dell'opera di Avicenna, accanto alle esposizioni di Gentile da Foligno, Giacomo de Partibus, Dino Fiorentino, Ugo da Siena, Averroè, Taddeo Fiorentino, ed offrono una testimonianza della reputazione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] Taddeo Alderotti (1215/1223-1295) ammetteva di essere stato distolto dagli studi dalla lucrativa operatio. Si dice che Gentile da Foligno (m. 1348), il quale si cimentò nell'immane impresa di commentare l'intero Canone di Avicenna, morisse di peste a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] (detto de’ Capezzuti; attivo tra il 1210 e il 1250), in cui si descrivono anche gli strumenti operatori. Ma Gentile da Foligno (Fulgineus o Fulginas de Gentilibus; fine 13º sec.-1348), medico attivo a Perugia, Bologna e Padova (in quest’ultima città ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] in tutti i campi della medicina, il Canone non fu quasi mai commentato integralmente, fatta eccezione per Gentile da Foligno (m. 1348), un magister universitario italiano, che si cimentò nell'impresa; mentre il magister parigino Jacques Despars (m ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....