GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] ; fece fruttare al meglio le aziende ereditate: una manifattura di lana e una banca a Firenze e un fondaco a Foligno; fondò inoltre una nuova compagnia commerciale in società con Piero Benizzi, Duti di Filippo e Agostino Strozzi, operante a Firenze ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] da azioni di disturbo, mentre lui stesso muoveva con l'altra in direzione di Firenze, per poi proseguire verso Perugia e Foligno, passare gli Appennini a Colfiorito e Serravalle e quindi, per la valle del Chienti, Tolentino e Macerata, piombare su ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] della sua fama di condottiero, fu eletto capitano generale della lega militare delle città umbre (Perugia, Todi, Gubbio, Foligno, Assisi e Spoleto) contro Mastino della Scala; nel 1335 fu inviato dalla Repubblica fiorentina a Pietrasanta, che era ...
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BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] -22, pp. 159-163; D. Scano, Un grande spirito, in Giornale d'Italia, 22 genn. 1922; S. Ruinas, La Sardegna e i suoi scrittori, Foligno 1927, p. 30 ss.; R. Ciasca, Bibliografia sarda, I,Roma 1931, pp. 115-117; V, ibid. 1934, p. 18; F. Loddo Canepa, I ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] , I documenti diplomatici italiani, s. 9 [1939-431, R0ma 1954-60, I-IV, v. Indici. O. Uccelli, Il fascismo nella capitale della rivoluzione, Foligno 1924, passim e spec. pp. 34-39, so; A. Misuri, Rivolta morale, Milano 1924, pp. 37-52, 65-90; G. A ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] , nel novembre del 1380 il G., tornato a Perugia, insieme con Angelo degli Ubaldi e Girolamo Buonguglielmi, fu inviato a Foligno con ricchi doni della Comunità per rendere omaggio a Carlo diretto a Roma: ma l'incontro non avvenne perché Carlo, nella ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] di Marengo l'A., non potendo più confidare nell'aiuto delle truppe imperiali, fuggì da Genova recandosi prima a Livorno poi a Foligno e quindi a Roma. Qui, nell'agosto del 1800, cercò di accordarsi con il generale Naselli per una sollevazione dell ...
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BRANCALEONI, Monaldo
Gino Franceschini
Figlio di Oddone, successe al padre nella signoria ed è considerato il vero capostipite della dinastia dei Brancaleoni di Castel Durante. È ricordato per la prima [...] sempre nelle città che facevano parte della Taglia guelfa capeggiata da Firenze: infatti il B. fu nel 1313 podestà di Foligno per i primi sei mesi, e per gli altri sei podestà di Perugia. Durante quest'ultima magistratura capitanò i Perugini ...
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ACCIARITO, Pietro
Alberto Caracciolo
Nacque ad Artena (Roma) il 27 giugno 1871, da Camillo. Aperta una bottega di fabbro in via Machiavelli, al principio del 1897 fu costretto ad abbandonarla per mancanza [...] M. Marino-Lucca, I rei per passione: Caserio, A., Angiolillo,Roma 1897; C. Caputo, La patria di P. A., Artena,Foligno 1898; E. Sernicoli, I delinquenti dell'anarchia, 1894-1899,Roma 1899, spec. pp. 87-98; A. Angiolini, Cinquanta anni di socialismo ...
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CANALE, Altobello
Gaspare De Caro
Figlio o nipote di Matteo, che capeggiava a Todi la fazione ghibellina dei Chiaravallesi, e fratello o cugino di Vittorio, capitano dei Folignati contro Giampaolo Baglioni, [...] 165, 176 s., 186; Diario di ser Tommaso di Silvestro, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XV, 5, vol. II, App., a cura di L. Fumi, pp. 65 s., 74, 119, 140; A. Sansi, Storia del Comune di Spoleto dal secolo XII al XVII, II, Foligno 1884, pp. 127, 140, 142. ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....