APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] -critiche dei pittori anconitani dal XV al XIX secolo, Ancona 1883, pp. 67-74; A. Lupattelli, Storia della pittura in Perugia, Foligno 1895, p. 78; U. Thieme-F. Becker, Alliem. Lexikon der bildenden Künstler, II, p. 42; Encicl. Ital., III,p. 759; U ...
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zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] nell’iconografia monumentale e nella scultura, specie in Francia (Tolosa, Chartres, Parigi, Amiens), ma anche in Italia (Parma, Foligno), negli affreschi (castello di Angers, 14° sec.), nelle miniature di calendari, messali e «libri d’ore» del ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] minuscole comunità in luoghi poveri e appartati. L'esperienza, avviata da fra Giovanni della Valle presso l'eremo di Brogliano (Foligno) e proseguita dopo breve interruzione e con successo da fra Paoluccio Trinci, rimase fin verso la fine del sec. 14 ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] da Montone; nel 1429 è arbitro per la stima del coro di S. Domenico di Camerino, intagliato da Gaspare da Foligno (Feliciangeli, 1906).
Le uniche opere documentate di A., che avrebbero costituito un caposaldo per la ricostruzione critica della sua ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] dell'Oratorio femminile: pala dell'altare. Nel teatro Feronia: sipario con la sacerdotessa Camurena Celerina (per il teatro di Foligno fece il sipario con il Trionfo della musica e delle Belle Arti sul tempo). Sulla strada Settempedana, alle porte di ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] collezione dell'autore e ora nella Pinacoteca comunale di Montefortino) tratta dalla zona superiore della Madonna di Foligno di Raffaello, desunta probabilmente dall'incisione di Marcantonio Raimondi (Papetti, 1984, p. 51; The illustrated Bartsch ...
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CARCANO, Pietro
Franca Petrucci
Nacque probabilmente nei primi anni della seconda metà del sec. XV da Bartolomeo, originario del territorio di Somma Lombardo (Varese). Non sappiamo in che epoca egli [...] de l'histoire de Louis XIIe. Trois registres de lettres ducales de Louis XIIe, Paris 1892, pp. 44 s.; C. Foligno-E. Motta-F. Novati-A. Sepulcri, Spoglio di cod. manoscritti petrarcheschi…, in Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 1904, pp ...
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CREVOLA, Gaetano
Giovanni Rodella
Le vicende artistiche di questo architetto e pittore decoratore, quasi sicuramente padre di Giuseppe e operante prevalentemente a Mantova nella seconda metà del sec. [...] , p. 145 E. Filippini, G. Piermarini a Mantova, in Arch. stor. lomb., s. 4, IX (1908), pp. 281-94 passim Id., G. Piermarini..., Foligno 1936, pp. 58 ss., 74 P. Pelati, La basilica di S. Andrea, Mantova 1952, p. 10 E. Marani-C. Perina, in Mantova. Le ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] un problema politico una sola volta: a proposito di una lapide a Garibaldi che le autorità politiche di Foligno avevano fatto rimuovere. Nelle due legislature successive la sua presenza risaltò maggiormente. Combatté la politica coloniale del governo ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] B. morì a Roma nel 1703.
Oltre le numerose pale sparse nelle chiese di Roma e quelle inviate a Pistoia, Camerino, Foligno, Perugia, Spoleto e in Spagna, il B. eseguì molti bozzetti o piccoli quadri, tra i quali quelli, verosimilmente di epoca tarda ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....