Musicista e compositore russo (Karevo, Pskov, 1839 - Pietroburgo 1881). Membro del cosiddetto Gruppo dei cinque, lottò come i suoi compagni per il raggiungimento d'una musica nazionale. Si avviò tuttavia [...] . Con loro M. diede vita al Gruppo dei cinque, che, muovendo dal recupero della tradizione e del folklore, avrebbe cambiato il volto della musica russa, affrancandola definitivamente dalle influenze occidentali sia in ambito operistico sia negli ...
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Theodorakis, Mikis
Paolo Patrizi
Compositore greco, nato a Chio il 29 luglio 1925. Artista politicamente impegnato ‒ ha partecipato alla resistenza contro l'occupazione italo-tedesca della Grecia, ,a [...] Ifigenia): tentativo di ricreare la tragedia greca attraverso il linguaggio cinematografico, tradotto da T. in una sintesi tra folklore e linguaggio moderno ‒ un procedimento, questo, adottato anche per le musiche di Phaedra (1962; Fedra) diretto da ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] della Madonna (in collab. con C. Zangarini, Berlino 1911; musica di E. Wolf-Ferrari), ove predomina un acceso folklore meridionale.
L'opera letteraria del G. è attraversata, dal periodo giovanile alla piena maturità, dall'uso sapiente del colore ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] letteraria, 3 maggio 1931). In sintonia con l'interesse diffusosi in Italia nei primi decenni del Novecento per le radici folkloriche della musica italiana, il L. si adoperò per il recupero e la diffusione della musica popolare d'area mediterranea ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] England, in The Studio, Londra 1912; A. Lang, Sex totems in England, in Anthropos, IV, Mödling (Vienna) 1909; J. R. East, Folklore from Wales, in Folk-Lore, XXX, Londra 1919; F. H. Haire, Folk costume Book, Londra 1926; T. P. Ellis, Welsh tribal Law ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] suoi inizi, delle musiche delle popolazioni di interesse etnologico, delle grandi tradizioni d'arte dell'Oriente e del folklore musicale nelle società occidentali. Queste tradizioni musicali, il cui elemento comune è l'oralità, sono state e rimangono ...
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GIUFFRE, James Peter, detto Jimmy
Antonio Lanza
Sassofonista, clarinettista e compositore statunitense di jazz, nato a Dallas (Texas) il 26 aprile 1921. Diplomatosi nell'università del Texas (1942), [...] ; mosquitoes, in cui si avvertono le recenti esperienze di free jazz e un'attenzione per le atmosfere orientali e il folklore balcanico. Del 1975 è River chant, mentre del 1983 è il poco convincente Dragonfly, registrato con un quartetto comprendente ...
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VAUGHAN-WILLIAMS, Ralph
Guido Maria Gatti
Compositore inglese, nato a Down Ampney (Gloucestershire) il 12 ottobre 1872. Studiò la musica a Cambridge con Ch. Wood e al Royal College of Music di Londra [...] tra suoni e canti che zampillano in una chiarità cristallina". In quest'opera è esemplare l'uso accorto e discreto del folklore britannico, che circola per tutta l'opera, come in buona parte della produzione di V.-W., come sotterranea linfa, vitale e ...
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Ortolani, Riz (propr. Riziero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Pesaro il 25 marzo 1931. Autore di grande duttilità e di respiro creativo, ha messo al servizio di numerosi registi la sua capacità di [...] i numerosi lavori degli anni Sessanta, oltre alle colonne sonore per i documentari di viaggio, in cui assieme al gusto per il folklore musicale e per l'esotico si avverte l'influenza del beat (fatto che gli ha assicurato la stima dei cultori del jet ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] , in Donum Natalicium Schrijnen, a cura di S.W.J. Teeuwen, Utrecht-Nijmegen 1929, pp. 900-913 (trad. it. Il folklore come strumento di creazione autonoma, in Strumenti critici, I (1967), pp. 223-240); E. De Martino, Morte e pianto rituale. Dal ...
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folclore
folclóre (o folklóre) s. m. [dall’ingl. folklore, comp. di folk «popolo» e lore «sapere; complesso di tradizioni o di notizie», termine coniato nel 1846 dall’archeologo ingl. W. J. Thoms]. – 1. L’insieme delle tradizioni popolari...
lore s. f. o m. inv. L'insieme delle informazioni di carattere enciclopedico, interne o esterne a un testo o a più testi, che riguardano il mondo finzionale in cui si svolge una vicenda narrata in videogiochi, film o serie televisive, fumetti...