GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] a Ascoli Piceno, ove nel 1796 esordì al teatro Ventidio Basso interpretando il ruolo di Folletto nel dramma di A. Brunetti Lo sposo di tre e marito di nessuna. Nella stessa stagione prese parte alla farsa di D. Cimarosa L'impresario in angustie fra ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] fondò e diresse, coadiuvato dal caricaturista A. Greppi, un giornale umoristico, stampato dall'editore G. Redaelli, Lo spirito folletto (primo numero: 1º maggio 1848), che ebbe immediata diffusione e larga popolarità. Al ritorno degli Austriaci nel ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] e a impiegarsi in una cartoleria-tipografia di Lonigo. Qui, nel 1899, riuscì a farsi pubblicare la prima commedia, Folletto, in due atti; contemporaneamente prese a collaborare a due fogli umoristici di Vicenza, La Freccia e Bibò, indirizzandosi, di ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] subito notorietà come illustratore e caricaturista di quei giornali umoristici (l'Uomo di pietra, il Mefistofele, lo Spirito folletto), che tanto contribuirono a mantener vivo l'interesse per le vicende politiche del tempo. Fu forse quest'attitudine ...
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RICCIARDI, Giovanni Battista
Salomé Vuelta García
RICCIARDI, Giovanni Battista. – Nacque a Pisa il 20 novembre 1623 (fu battezzato il 22), da un legame illegittimo del nobile fiorentino Francesco Ricciardi [...] La Toscana letterata, II, c. 828). Rimangono altre cinque commedie, mai stampate: I colpi di fortuna e d’amore, La dama spirito folletto (da La dama duende di Pedro Calderón), Il forno, Trespolo cittadino in villa e Li due amori.
Tra le commedie di ...
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BIAGI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Crespino (Rovigo) il 6 ott. 1839 e trascorse la fanciullezza nel Polesine, a Verona e a Vicenza, e l'adolescenza a Padova. Mortogli il padre, lasciò la facoltà di [...] Nerone di P. Cossa, andato in scena il 24 maggio 187 1 al Teatro Valle di Roma (cfr. recensioni su la Capitale di Roma e lo Spirito folletto di Milano).
Nel 1872 il B. entrò in ditta con E. Casilini e S. Rosa, e dal 1876 al 1878 fu con A. Morelli e A ...
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BORGOMAINERIO, Luigi
Luciano Caramel
Nacque a Como il 5 nov. 1834 da Giovanni e Rosa Rainoldi. Nel 1848 fu inviato dal padre a Milano, presso uno zio. Qui seguì i corsi di pittura dell'Accademia di [...] . Firmandosi "Don Ciccio" o "Nemo", collaborò intensamente a tutti i principali giornali umoristici del tempo, quali lo Spirito Folletto, Il Rabadan, Il Fischietto, L'Uomo di pietra, Il Diavolo a quattro ed Il Mefistofele. Introdotto dall'editore E ...
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VASSALLO, Francesco Maria Angelo Luigi
Mauro Forno
– Nacque a Genova il 30 ottobre 1852 da Emanuele, di professione medico, e da Caterina Cabruna.
Generalmente noto e ricordato con il nome di ‘Luigi [...] lo videro avviare le prime collaborazioni con alcune testate genovesi, quotidiane e periodiche, tra cui La Lanterna, La Strega, Il Folletto, La Mafia rosa, Pensiero e Azione, Il Popolano ligure, Il Crepuscolo, L’Unità italiana e Dovere (quotidiano ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] musica nel film e nel teatro di prosa, in Italia Millenovecentocinquanta, Milano 1999, pp. 26, 264, 299; R. Leydi, Il caro amico, folletto operosissimo, in Ricordo di G. N.: a dieci anni dalla scomparsa, a cura di G. Di Leva, Milano 2001, pp. 9-13; A ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] per varie altre riviste come La Cultura moderna, La Lettura Epoca, L'Illustrazione italiana, La Rivista illustrata, Lo Spirito-folletto ed Emporium. Si dedicò anche all'illustrazione di libri, come Niccolò de' Lapi di Massimo d'Azeglio (Milano 1883 ...
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folletto
follétto s. m. [propr., dim. di folle1]. – 1. a. Essere favoloso che la fantasia popolare immagina piccolo di statura, volante, bizzarro, burlone o dispettoso, autore di scherzi, di sorprese, di tiri a volte pericolosi, a volte benefici;...
coboldo
cobòldo s. m. [dal ted. Kobold, parola composta significante in origine «padrone (o governatore) della casa»]. – Spirito folletto della mitologia e del folclore germanico, rappresentato come un nano: di natura benevola, malizioso e...