India. Revisionismo storico e fondamentalismoreligioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] in evidenza aspetti poco «edificanti» della storia indiana al solo scopo di diffamare il popolo indù e offenderne la sensibilità religiosa. A farne le spese è stato, fra l’altro, lo stesso patrimonio culturale indiano. Nel gennaio 2004 il prestigioso ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] wahhabita può essere considerato anticipatore delle correnti fondamentaliste contemporanee e precursore dei Fratelli Musulmani. Dall’alleanza, poi rafforzata da legami di sangue, fra un capo religioso e ideologico, Muḥammad ibn ‛Abd al-Wahhāb ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] a volte proposti insieme.
Per il valore religioso connesso alla scrittura, mezzo con cui si è fissata la parola di Dio nel Corano, particolare importanza riveste la calligrafia. Gli stili fondamentali sono due: il cufico, che probabilmente prende ...
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Ramadan, Tariq. - Teologo e accademico svizzero (n. Ginevra 1962). Nipote del fondatore egiziano dei Fratelli Musulmani, è noto per le sue riflessioni su come interpretare i testi islamici nel mondo contemporaneo [...] di rappresentare una variante raffinata e subdola del fondamentalismo islamico, sul versante opposto è considerato un traditore ha nominato in una commissione governativa per lo studio dei problemi dell’integrazione e dell’estremismo religioso. ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] ῾Imara, ῾Abd Allāh Laroui, ecc.). Essa vuole confondere sfera religiosa e sfera politica (e mondana in generale), ciò che Muḥammad immaginare che l'Islàm stia subendo un mutamento fondamentale e irreversibile dal quietismo tradizionale all'attivismo ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] libertà religiosa della minoranza cristiana nei paesi la cui legislazione reca una forte impronta islamica, né dalle resistenze opposte dalle frange protestanti più conservatrici (quelle comunemente dette di destra, a orientamento fondamentalista ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] e nel Canada), è sostenuto da gruppi ispirati a un fondamentalismo radicale. L'International Council, di cui nel 1958 facevano b) che s'impegni - come hanno tentato di fare il socialismo religioso in Europa e il social Gospel in America - in modo più ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] cioè la discussione e critica razionale alle questioni scientifiche e tecniche, è che fenomeni religiosi inevitabili, come forme di fondamentalismo e ‛culti' personali, fioriscono, per così dire, nell'ombra, sottraendosi alla critica razionale, e ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] più acquistano forza.
I movimenti apocalittici
Come ha dimostrato E.R. Sandeen (v., 1970), il movimento religioso di cui il fondamentalismo fu espressione era nato assai prima della controversia dottrinale sui fundamentals, e si collocava nella ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] contemporaneo al confessionalismo e al fondamentalismo, secondo i quali le istituzioni politiche devono essere collegate al rispetto obbligatorio per tutti, credenti e non credenti, dei principi religiosi della Chiesa dominante. La separazione ...
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fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...
fondamentalista
s. m. e f. e agg. [dall’ingl. fundamentalist] (pl. m. -i). – 1. Sostenitore o seguace del fondamentalismo. Per estens., che o chi sostiene in modo intransigente le proprie idee, i proprî principi religiosi o politici. Come...