Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] italiano è quasi completamente privato. Non si riscontrano partecipazioni di Stato ed enti pubblici nelle banche quotate. Anche le fondazionibancarie, della cui natura pubblica o privata si è a lungo discusso (C. cost., 29.9.2003, nn. 300 e ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] definito.
Come già si è detto, in seguito alla crisi bancaria del marzo 1933 il gold standard fu sospeso e il 31 gennaio alle università: le università statali sono state coeducational fin dalla fondazione, o ben presto, già con la seconda metà del ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 1653 milioni di lire.
Moneta e credito. - Unificata l'emissione bancaria col r. decr. 6 maggio 1926 n. 812, che attribuì ricorso a papa Paolo III Farnese, che nel 1545, con la fondazione del ducato di Parma e Piacenza per il figlio Pier Luigi, in ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] i depositi, il conto corrente e l'assegno bancario, il mandato, la commissione.
La determinazione delle diverse costituite associazioni nazionali in vari paesi. Con il concorso della fondazione Carnegie, è stata creata all'Aia nel 1914 una Académie ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] dell'alta finanza che era organizzata soprattutto per le speculazioni bancarie e di appalto. Nei centri più operosi è tutto (e specialmente in Italia) per effetto della fondazione di stabilimenti commerciali nel Levante da parte delle repubbliche ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] conserva una specie di controllo sulle banche, ma non esiste un monopolio bancario. Nel sec. I a. C. Roma diventa il centro del 1926, n. 1830. Per essi le banche popolari di nuova fondazione devono avere un capitale di almeno L. 300.000 e non ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] essenziale inasprimento delle disposizioni concernenti la fondazione delle società e la responsabilità, nonché fuori del HGB., è quello riguardante la cambiale e l'assegno bancario (Scheck). Al posto della legge generale tedesca sulla cambiale, del ...
Leggi Tutto
Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] per l'eventuale avverarsi dei sinistri con una frequenza superiore alla prevedibile. La "riserva bancaria" e l'altra (costituita dal complesso del capitale di fondazione), contro il rischio che dei debitori non paghino, sono del resto necessarie alla ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] luglio 1935 è stata attuata un'importante riforma del sistema bancario tendente a separare nettamente le banche di deposito dalle banche associazioni senza fine di lucro e degl'istituti o fondazioni con fini di pubblica utilità.
In materia di ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] nuovi prodotti e di nuovi mercati, la concentrazione degli scambi, il progresso delle tecniche mercantili e bancarie, la fondazione di colonie, il rafforzamento del controllo sul retroterra veneziano, tutto questo concorreva a garantire profitti ...
Leggi Tutto
succursale
agg. e s. f. [dal fr. succursale, der. del lat. succurrĕre «soccorrere» (supino succursum)]. – 1. agg. Chiesa s., quella nella quale si svolge il servizio parrocchiale per i fedeli che risiedono distanti dalle parrocchie: di regola...
filiale
(meno com. figliale, e quasi esclusivam. nel sign. 1) agg. e s. f. [dal lat. tardo filialis]. – 1. agg. Di figlio, da figlio: amore, pietà, rispetto f.; doveri filiali. 2. a. agg. Di ente o organismo che è in rapporto diretto di dipendenza...