VALENTINO, Mario
. –
Ilaria Zilli
Nacque a Napoli nel 1927, figlio di Fortuna Pullo e di Vincenzo, uno dei più rinomati calzolai napoletani del tempo.
Nel laboratorio paterno, che impiegava numerosi [...] patrimonio culturale napoletano: nel 1986, attraverso la fondazione Napoli Novantanove, sovvenzionò il restauro degli affreschi mostre degli autori d’avanguardia (Warhol, Beuys, Mario Merz, Carlo Alfano, Joseph Kosuth, Michelangelo Pistoletto, Sol ...
Leggi Tutto
PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] e nel 1749 sposò Maria Josepha Katherina Sprunnerin de Merz, vedova con due figli minorenni. A Monaco si pp. 542 s., 547; O. Gambassi, L’Accademia filarmonica di Bologna: fondazione, statuti e aggregazioni, Firenze 1992, p. 451; The New Grove ...
Leggi Tutto
Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO (v. vol. II, p. 288)
M. L. Vollenweider
L'arte del c. prese forma, con grande probabilità, nel pensiero e nel gusto di Alessandro Magno e del suo incisore Pyrgoteles, [...] corno di Zeus Ammone attorno all'orecchio.
La Medusa della Collezione Merz, capolavoro del 300 a.C. circa, si ispira ugualmente all Vienna con Augusto e Roma, un tema che ispirò anche la fondazione dei santuarî di Lione e di Pergamo. Infatti non è ...
Leggi Tutto
SECCHI, Angelo Francesco Ignazio Baldassarre
Ileana Chinnici
– Nacque a Reggio Emilia il 28 giugno 1818 da Giovanni Antonio e da Luigia Belgieri.
All’età di dieci anni entrò nel Collegio gesuitico di [...] strumenti già esistenti in osservatorio, un nuovissimo telescopio equatoriale Merz di 25 cm di apertura, uno dei più grandi osservatorio di Palermo, che portò nel 1871 alla fondazione della Società degli spettroscopisti italiani, la prima società ...
Leggi Tutto
TACCHINI, Pietro
Ileana Chinnici
– Nacque a Modena il 21 marzo 1838, registrato alla nascita anche come Benedetto Giuseppe Andrea, primogenito di sei fratelli (Gaetano, Agostino, Giacomo, Laura e Maria [...] in comune le radici emiliane, un pressoché identico telescopio Merz (che consentì il regolare confronto dei risultati delle loro dati. Ebbe inoltre un ruolo significativo nella fondazione di vari osservatori astronomici, meteorologici e geodinamici, ...
Leggi Tutto
RAGONA, Domenico
Francesca Martines
Donatella Randazzo
RAGONA, Domenico. – Nacque a Palermo il 20 gennaio 1820 da Paolo, colonnello di artiglieria, e da Rosalia Lanzone Scinà, sorella del fisico Domenico [...] cerchio meridiano di Pistor & Martins e un rifrattore Merz da 25 cm di apertura.
Qualche mese dopo il Modena 1893, pp. 259-272; C. Bonacini, Nel primo centenario dalla fondazione dell’osservatorio: 1827-1927, Modena 1928, pp. XVII-XXIII; P. ...
Leggi Tutto
Rocco Moliterni
Luigi Prestinenza Puglisi
La crisi del MAXXI. Solo colpa dell’euro?
Le difficoltà che accomunano gran parte dei musei di arte contemporanea sono una conseguenza della recessione, ma [...] . Per dare al MADRE una struttura più solida nasce una fondazione e si avvia la procedura per sostituire il direttore, con il le dimissioni di Andrea Bellini, il mandato di Beatrice Merz scade a fine anno. L’assessore alla Cultura della Regione ...
Leggi Tutto