GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] ve ne erano 50.000.
La conquista dell'Oriente e la fondazione di tante nuove città aprirono un campo sterminato ai prodotti dell sulla soda, sull'olio di ricino e di sesamo e quello bancario (nel senso che tutte le banche erano appaltate per conto del ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] conserva una specie di controllo sulle banche, ma non esiste un monopolio bancario. Nel sec. I a. C. Roma diventa il centro del 1926, n. 1830. Per essi le banche popolari di nuova fondazione devono avere un capitale di almeno L. 300.000 e non ...
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Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] conti diversi; e ciò spiega perché certi bilanci di società bancarie e industriali si presentino con sette od otto voci soltanto, più di quanto è necessario esigere da esso. Nelle fondazioni, invece, che traggono i mezzi di vita esclusivamente o ...
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Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] e delle monete estere di proprietà dell'azienda. Nelle imprese bancarie la voce cassa ha un significato più lato, in quanto uomini come Mirabeau, Malthus, Bentham, ne propugnavano la fondazione. Nel 1810 un pastore scozzese, il reverendo Henry ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] o alla sua attività economica: l'azienda ospitaliera, l'azienda bancaria, ecc.; badando simultaneamente a più aspetti: l'azienda di navigazione stato, la provincia, il comune, ecc.; sono fondazioni: gl'istituti di assistenza e beneficenza, gl'istituti ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] critiche (Roma, 1398; Bologna, 1404), le fondazioni di università furono, almeno in Italia, concessioni politiche costringevano il papa a richiedere i buoni servigi delle compagnie bancarie italiane. Era pur sempre un vantaggio dell'obbedienza romana ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] tra cui Roma. Gli Oratori, cui si deve la fondazione di orfanotrofi, ospedali per incurabili, case per convertite, istituzioni grandi municipi: coinvolse anche le compagnie commerciali e bancarie che operavano a Roma al seguito della Curia pontificia ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] , che poi diverranno soggetti pubblici, erano allora enti privati: le istituzioni di beneficenza e le università erano fondazioni di diritto comune, gli enti bancari, anche centrali come il Banco di Napoli o il Monte dei Paschi, erano enti privati ...
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Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] rilevante il settore pubblico - come Stato seppure non come 'sensibilità', se per es. teniamo conto dell'esperienza delle Fondazioni già bancarie - non vi è stato un aumentato ruolo del capitale privato. La fragilità riemersa con il caso Parmalat va ...
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Il sostegno regionale dello spettacolo: ruolo, strumenti e strategie
Michele Trimarchi
L’azione pubblica a sostegno dello spettacolo
Nell’esperienza storica italiana lo spettacolo dal vivo è sempre [...] bilanci dei destinatari costretti a ricorrere alle anticipazioni bancarie: la pratica della sovvenzione in ritardo accresce non identiche. Così la lirica si ripartisce in enti (poi fondazioni), teatri di tradizione e lirica minore, la prosa vede ...
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investimento etico
loc. s.le m. Investimento finanziario che si propone di devolvere una parte delle rendite per iniziative di solidarietà o di ricerca scientifica. ◆ l’investimento etico potrebbe rivelarsi la prossima frontiera per le fondazioni...
anti-dismissioni
agg. Che tende a contrastare le privatizzazioni, le dismissioni di beni pubblici. ◆ Polo e Lega […] contestano soprattutto l’istituzione, prevista dal disegno di legge, di un’Authority di indirizzo e controllo delle Fondazioni...