JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] dell'etica secondo un approccio che ricalca quello di Moore nei Principia ethica (Cambridge 1903). Lo J. considera tre possibili fondazioni dell'etica: su una realtà cui la coscienza ha accesso; su un principio primo; sull'autorità esterna. Nel primo ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] fu lo stato del clero regolare e, in particolare, dei monasteri femminili. Questi, infatti, - a eccezione delle nuove fondazioni "riformate" - versavano in una situazione assai lontana dagli auspici tridentini, non tanto a causa degli scandali, pure ...
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NAVARRO, Paolo Pietro, beato
Stefania Nanni
NAVARRO, Paolo Pietro, beato. – Nacque a Laino, il 25 dicembre 1560 da Fabrizio e da Vilella Verbicaro, appartenenti al piccolo notabilato della città, compresa [...] per il potere nel clan Tokugawa consentì di fatto alla cristianità di consolidarsi nel periodo 1601-12, con ulteriori fondazioni, incremento dei missionari e del clero indigeno. Nel 1609, un nuovo incidente diplomatico scatenato da un equipaggio ...
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TRISSINO
Francesco Bianchi
– Il casato prende il nome dall’omonimo paese situato nell’Alto Vicentino, all’imboccatura della Valle dell’Agno.
Sul finire del XV secolo il notaio-cronista vicentino Battista [...] famiglie della zona, l’accumulo di investiture feudali e decime, riconosciute soprattutto dall’episcopio vicentino, insieme alla fondazione o al controllo di chiese e fortezze. I castelli che finirono nelle loro mani punteggiavano l’intera vallata ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] quello di Ginevra (3 dic. 1423).
Gli ultimi anni della sua lunga vita furono consacrati a terminare o pianificare le numerose fondazioni che intendeva realizzare. Autorizzato a testare il 20 marzo 1414, dettò le sue ultime volontà il 22 ag. 1422 (il ...
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RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] promosse dall’aristocrazia legata alla dinastia ducale friulana discesa da Pemmone, hanno inoculato il dubbio che dietro la fondazione dell’abbazia di S. Salvatore al Monte Amiata si debba rintracciare un’iniziativa diretta del sovrano longobardo ...
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SILVESTRO GUZZOLINI, santo
Ugo Paoli
SILVESTRO GUZZOLINI, santo. – Nacque a Osimo (Ancona) verso il 1177 dal nobile Gislerio, giurisperito.
La biografia del santo (Vita Silvestri), scritta tra il 1274 [...] a 800 metri s.l.m., fu scelto da Silvestro come casa madre del suo Ordine («caput et mater Ordinis universi»).
La fondazione di Montefano fu patrocinata dal capitolo dei canonici di S. Venanzo, chiesa matrice di Fabriano, cioè dalla massima autorità ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] Martina - Capizzano, 1992, pp. 41, 50), divenendone anzi avversario. Con la stessa finalità Venezian si impegnò per la fondazione della società Dante Alighieri che, oltre a un’attività di promozione della cultura italiana, avrebbe dovuto coagulare le ...
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MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] dal 1300 fu sempre più defilata dagli avvenimenti politici: in quegli anni, e sino alla sua morte, si dedicò soprattutto a fondazioni religiose. Il 31 marzo 1301 Bonifacio VIII le concesse di trasformare il convento di S. Pietro a Castello nel Castel ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] del monachesimo, per gli stretti rapporti da lui evidenziati fra le origini delle diocesi e il sorgere e diffondersi delle fondazioni monastiche prebenedettine, specie nei secoli IV e V, ma poi anche per il suo interessamento al francescanesimo, come ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...