COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] di Gustavo Strauss per l'ampliamento di palazzo Miniscalchi a Verona (G. P. Marchini, in Dalla casa al museo, capolavori da fondazioni artistiche, italiane [catalogo], Milano 1981, p. 85); progettò, a Milano, casa Frizzi in via Monte di Pietà e i ...
Leggi Tutto
DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] destinata ad una sala del palazzo ducale (Temanza, 1778, p. 507). Nel 1582 il D. dette il suo parere sulle fondazioni della Libreria sansoviniana, di cui Scamozzi aveva progettato una sopraelevazione; il suo parere, come quello di Scamozzi e di Siman ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 1531 riprende la costruzione di S. Maria di Loreto al Foro Traiano (decisa nel 1507 e in costruzione, per quanto riguarda le fondazioni, nel 1510 ma quasi certamente non ad opera del Cordini).
In questa fase, come scrive il Vasari (p. 450), l'opera ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] nel 1850. Collaborò quindi con L. Poletti ai lavori di restauro di alcune porte della città (1850) e alle opere di fondazione della colonna dell'Immacolata Concezione in piazza di Spagna (1855). Nel 1859 diresse i lavori per il consolidamento delle ...
Leggi Tutto
CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] o anche dalle sale circolari delle terme che egli aveva disegnato; anzi, secondo Gnoli (1906), egli avrebbe riutilizzato le fondazioni di una sala termale di Alessandro Severo che si trovava in quel luogo. Secondo il parere di teorici come l'Alberti ...
Leggi Tutto
FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] rivelarono, sin dall'inizio, estremamente difficili, perché le variazioni di forma complessiva presupponevano cambiamenti sostanziali a livello di fondazioni, determinando così problemi di scavo e, soprattutto, un grosso aumento dei costi. Inoltre le ...
Leggi Tutto
COMINELLI, Andrea
Ennio Concina
Nato probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XVII, il C. apparteneva a famiglia bergamasca già saldamente stabilita nella città lagunare nel secondo decennio [...] , p. 277; V. Coronelli, Descriz. di Venezia, Venezia 1724, pp. 377-380; G. M. Sardi, Storia della vita, e fondazione... dell'insigne Monistero delle Carmelitane dette le Terese di Venezia, Venezia 1748, passim; F. Corner, Notizie stor. delle chiese e ...
Leggi Tutto
BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] romanica, in I Convegnointernaz. di storia e arte, Pistoia 1964, pp. 86 ss.; G. Scalia, Ancora intorno all'epigrafe sulla fondazione del duomo pisano, in A G. Ermini, Spoleto 1970, pp. 483 ss.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 289 ...
Leggi Tutto
BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] si trovò a risolvere un problema di restauro e insieme di composizione. Seguì, svincolata da precedenti architetture, condotta dalla fondazione al compimento, la chiesa di S. Paolo a Casale; la planimetria è soprattutto notevole per la parentela con ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] a cottimo e temendo di non essere pagati per lavori extra, avevano preferito distruggere la statua del Laocoonte, trovata nelle fondazioni, della quale l'artista gli aveva donato alcuni frammenti. A S. Pudenziana il C. si trova ad operare su preziose ...
Leggi Tutto
fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...