BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] tolte, rivitalizzazione delle strutture ecclesiastiche periferiche (dei vicariati in particolare), ampliamento dei seminari esistenti e nuove fondazioni per la formazione culturale e religiosa del clero, conferimento degli ordini sacri e dei benefici ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] si illustrava l'abbazia di Fucecchio, divenuta vallombrosana e retta da Pietro Igneo. E si moltiplicavano e fiorivano le fondazioni ospedaliere: un importante xenodochio per poveri e pellegrini fu dal presule affidato all'abate del monastero di San ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] la conclusione dei lavori del prospetto su via Tornasacco del palazzo Anzianale consentì a Giuseppe d'iniziare le fondazioni della facciata principale su piazza dell'Arringo, considerata unanimemente dalla critica il suo capolavoro nel campo dell ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] . Seregni, assistente e poi successore alla direzione della Fabbrica alla morte del Lombardo. La realizzazione della porta, le cui fondazioni erano state predisposte già tra la fine del Trecento e l'inizio del Quattrocento, fu decisa dai deputati nel ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] interventi necessari a favorire il loro buon ordine. Nel giugno 1492, sempre in qualità di legato apostolico, decretò la fondazione del monastero delle clarisse di S. Maria degli Angeli in Feltre; il 20 giugno 1493 stabilì l'annessione della chiesa ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] con il nuovo" (Callebaut). È ben noto che il documento introduceva una tale novità nel modo di sostentamento di fondazioni monastiche femminili (almeno di quella di S. Damiano), che lo stesso cardinale Ugolino, anche quando fu papa Gregorio IX ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] culto di s. Caterina, ne istituì la "memoria" annuale e curò che la santa venisse effigiata in S. Domenico e in altre fondazioni dell'Ordine.
Trasferito a Prato, dove la sua presenza è attestata a partire dal 5 febbr. 1387, divenne priore del locale ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] del Tesoro di S. Gennaro, Napoli 1977; F. Strazzullo, La real cappella del Tesoro di S. Gennaro, Napoli 1978; Id., La fondazione di S. Maria degli Angeli a Pizzofalcone, in Seicento napoletano. Arte, costume e ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984 ...
Leggi Tutto
LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] "signore" di Primiero (1349-1373), in Civis, XIV (1990), 40, pp. 23-34; E. Lombardi, Messer B. L. da Parma e la sua fondazione in via S. Gallo in Firenze, Firenze 1992, pp. 39 s.; D. Norman, Those who pay, those who pray, and those who paint: two ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] di Canterbury nel 1070, si occupò ancora una volta degli edifici monastici e della organizzazione della comunità. La fondazione di St-Étienne, all'interno di un disegno politico concepito dal duca Guglielmo, aveva il significato di favorire ...
Leggi Tutto
fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...