BARATTIERO, Nicolò
Elena Bassi
Semileggendario costruttore di origine lombarda, attivo a Venezia. Sotto il doge Vitale Michiel 11 (1156-1172), insieme con Bartolomeo Malfatto costruì la cella per il [...] campanile di S. Marco, da tempo sorto su preesistenti fondazioni romane. Per tali opere egli studiò certe casse di legno, mosse da carrucole, atte a far facilmente salire alla sommità del campanile i materiali necessari. Essendo doge Sebastiano Ziani ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] è alla base della bolla, emanata da Pio II il 21 ag. 1459 ed indirizzata, tramite il Barbo, a tutte le fondazioni umiliate. Si tratta di un motuproprio con cui il pontefice impone una riforma agli statuti ed alle costituzioni dell'Ordine: al testo ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] di belle arti di Venezia, dove vinse un premio di 50 lire, riconoscimento assegnato annualmente da parte di alcune fondazioni private agli allievi più capaci nelle tre arti maggiori.
Tra gli insegnanti del M. era Domenico Bresolin, pittore di ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] Roma di una clinica ortopedica. Infine, però, seppure tardi, il suo impegno venne giustamente premiato: quando fu progettata la fondazione della città universitaria di Roma, fra gli istituti da edificare fu incluso quello di clinica ortopedica che fu ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] in Arch. di Stato di Firenze), in qualità di novizio dell'Ordine dei frati umiliati, presente in città, presso le successive fondazioni di S. Donato e di S. Lucia al Prato, fin dal 1206. Prossimo all'emissione della professione religiosa nell'Ordine ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] primo pagamento documentato a Roma in suo favore è del 15 nov. 1554, per settanta medaglie che il papa fece gettare nelle fondazioni di un portale di Castel S. Angelo (Martinori, n. 10, pp. 44, 57). I documenti disponibili lasciano intendere che il B ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] , importante, fase, tanto nell'adesione al programma politico-culturale del marchese Ugo di Tuscia, imperniato su fondazioni monastiche nonché su donazioni a istituzioni ecclesiastiche da parte della nobiltà, quanto nello stesso matrimonio del padre ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] il convento dei Ss. Rocco e Teresa. L'unico insuccesso fu a Treviso: nel 1653 il Senato veneziano aveva autorizzato la fondazione di un istituto di carmelitane che però non si realizzò mai.
Fino a poco tempo prima della sua morte, avvenuta nel suo ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] la Gregoriana loco detto l'Inferno" (I piano, serie Armadi, vol. 183, c. 58v) e altri lavori di abbattimento di muri vecchi e fondazioni per il prolungamento della nuova chiesa (I piano, serie 4, vol. 12, 1607, cc. 11, 19v e ss.; I piano, serie 2 ...
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INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] termine della navata in luogo delle tre preesistenti, e innalzò le murature perimetrali (sembrerebbe senza provvedere a rafforzarne le fondazioni) di circa 9 m, al fine di potervi appoggiare la grande volta a botte lunettata che andava a sostituire ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...