Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] Bartoloni, Bologna 2007, pp. 249-265; Id., La scuola per infermieri dell’ospedale di Vicenza (1907-1971), «Annali della Fondazione Mariano Rumor», 2, 2007, pp. 151-181.
39 [A. Sylvain], Il libro delle infermiere ad uso delle famiglie e principalmente ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] di beni ingenti, capaci di assicurare il sostentamento di numerosi monaci. A "Domus" i signori del luogo gli avrebbero chiesto la fondazione di ben due monasteri: uno sul monte, l'altro in pianura. Quanto a S. Pietro del Lago, sarebbero stati i conti ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] XVI, vantava in questo campo una ricca esperienza. Negli anni Sessanta dell’Ottocento, in quasi tutte le sedici fondazioni filippine d’Italia, funzionava un ‘oratorio secolare’, con attività formative e ricreative per la gioventù. A tal proposito ...
Leggi Tutto
FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] un monastero dello stesso Ordine, dove lei stessa desiderava risiedere. Ebbero inizio allora le complesse vicende della serie di fondazioni monastiche che segnarono gli ultimi anni della vita di F.: secondo la tradizione dal 1214 fino alla sua morte ...
Leggi Tutto
ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] momenti di Anselmo.
I pochi documenti di cui disponiamo sull'amministrazione vescovile di E. lo mostrano sempre legato a fondazioni mateldiche. Consacrò la chiesa di Canossa e, nel 1090, la dotò delle cappelle vescovili di Placiola presso Bibbiano e ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] l'Ordine di Cîteaux aveva assunto precise posizioni già nel Capitolo generale del 1157, quando impose a tutte le fondazioni la norma: "turres lapideae ad campanas non fiant" (Statuta capitulorum generalium, I, 1933, p. 61, nr. 16). Lo statuto ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] come in quest'epoca il Circo non fosse più in uso. Gli stessi scavi hanno rimesso in luce anche una parte delle fondazioni del grande edificio circolare (diametro 30 m circa), noto come Rotonda di S. Andrea, distrutto nel 1776 per erigere l'attuale ...
Leggi Tutto
Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] uno stato futuro di perfezione non solo spirituale ma anche mondana, nel cosiddetto 'corpo futuro' (tan ī pasēn). Le fondazioni caritatevoli fra gli zoroastriani dell'Iran e ancor più, per le loro maggiori disponibilità, fra i Parsi sono uno dei ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] poi a Trento e a Milano e, all’inizio del Novecento, anche a Brescia, dove nel 1939, tramite la fondazione dell’editrice Ancora, veniva riorganizzato l’apostolato della stampa.
Qualche decennio dopo, anche il sacerdote Giovanni Piamarta39 (1841-1913 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] in Inghilterra, mentre non siamo in grado di affermare, dato il silenzio delle fonti a noi note, se egli abbia visitato le fondazioni agostiniane d'altri paesi europei come l'Ungheria e la Boemia.
Fonti e Bibl.: C. Alonso, El beato C. da Osimo(† 1291 ...
Leggi Tutto
fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...