FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] , fondatore del convento di Pera, la giurisdizione sui conventi del Bosforo e del Mar Nero. Al 1314 deve risalire la fondazione da parte di F. del convento domenicano di Sulthanyeh, divenuta nel 1313 la nuova residenza imperiale di Öljaitu-khan (che ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] morte di F. quello di Todi; dovevano già esistere da prima del concilio (data la difficoltà di passare poi a nuove fondazioni) quelli di Forlì, di S. Maria del Paradiso di Halberstadt, di Viterbo, Città della Pieve e Cortona. Si raddoppiò così in ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] .I più antichi esemplari conservatisi di B. dei poveri risalgono agli inizi del sec. 14° e provengono tutti da fondazioni di Benedettini o di Canonici di s. Agostino dell'area austriacobavarese. Gli Ordini mendicanti, diversamente da quanto di norma ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] quindi Castel dell'Ovo). Doveva trattarsi di una cella annessa al precedente cenobio ed entrambi dovevano appartenere alle fondazioni che nella Napoli ducale quasi "tutta fatta di monasteri e di chiese" (Cilento) si arroccavano compatte in continuità ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] acheropita (v.), che venne conservato nella cattedrale della città fino al 944, quando venne trasferito a Costantinopoli.Le numerose fondazioni cristiane della città, elencate nel Chronicon Edessenum, del 540 ca. (CSCO. SS Syri, I, 1903, pp. 1-13; II ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] Traditio legis, provengano dalla decorazione di un a. donato dall'imperatore Ottone I alla cattedrale di Magdeburgo, che, tra le sue fondazioni, è quella a cui egli fu più legato. Tra i riquadri ve ne è uno raffigurante l'imperatore, affiancato da s ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] Galleria dell'Accademia di Firenze; Gloria di s. G., di Zanobi di Benedetto Strozzi (circa 1457), a Venezia, presso la Fondazione Cini. Nell'abbazia di Vallombrosa, nella cappella dedicata a G., si trova Ilsanto presentato da Maria al trono di Dio ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] è legato il suo nome: la scuola infantile, com'egli la denominò, o l'asilo, come noi siamo usi a dire.
La prima fondazione fu a pagamento, per i bambini di famiglie agiate: aperta in Cremona nell'ultimo bimestre dei 1828 (non del '27, che i documenti ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] civitates, le massae publicae e i monasteria esistenti nei territori in cui era riconosciuta l'autorità del pontefice.
Le fondazioni di "città nuove" e gli interventi di restauro alle fortificazioni non costituiscono l'unico segno dell'intervento di ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] militari, di ordine pubblico o per controllare la mobilità dei contadini. Va infine sottolineata la massiccia politica di fondazione (o rifondazione) di castelli e centri semiurbani che caratterizza l'attività di alcune di queste famiglie: essa, pur ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...