ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] momenti di Anselmo.
I pochi documenti di cui disponiamo sull'amministrazione vescovile di E. lo mostrano sempre legato a fondazioni mateldiche. Consacrò la chiesa di Canossa e, nel 1090, la dotò delle cappelle vescovili di Placiola presso Bibbiano e ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] il generale dell'Ordine Diego Lainez. Si manifestava questa loro pietà nella gioia per le pratiche religiose, in fondazioni di beneficenza (principalmente in favore della Compagnia di Gesù), nell'attività caritativa e nel vivo attaccamento verso i ...
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(gr. ᾿Ερέτρια) Antica città dell’Eubea; prosperosa per la sua attività marinara e commerciale, durante l’8° e il 7° sec. a.C. partecipò al movimento coloniale greco nell’Egeo. Insieme ad Atene aiutò Mileto [...] cui l’agorà, il teatro, grandi case, edifici di culto, ginnasi, fontane. Particolarmente interessanti gli scavi sotto le fondazioni del tempio di Apollo, che hanno rivelato la presenza di un edificio, interpretato come la casa del principe, distrutto ...
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BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] fu nominato provveditore alle fortificazioni di questa città: con la collaborazione di Alessandro Leopardi, fece iniziare nel marzo le fondazioni in muratura, ma, procedendo i lavori un po, a rilento - il B., d'altra parte, anche se godeva di ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] di Agrigento e Caltanisetta, in Nuova Antologia, 1957, p. 511 s.; Tipologia e cronologia del materiale archeologico di Gela dalla nuova fondazione di Timoleonte all'età di Ierone II, in Arch. Class., IX, 1957, pp. 44-75; 153-173; Il gusto per l ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] inoltre i rinvenimenti di anfore etrusche del tipo Py 1/2, da collocarsi nella seconda metà del VII sec. a.C.
La fondazione di una vera e propria città si colloca comunque solo intorno al 530 a.C. e si lega alla politica espansionistica di Cartagine ...
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Swat Fiume del Pakistan (320 km). Nasce da un contrafforte dell’Hindukush, scorre in direzione SO poi SE, e presso Charsadda confluisce nel Kābul. Dà il nome a una regione del Pakistan settentrionale, [...] e ascrivibile al periodo indo-greco (2° sec. a.C.). In seguito alla diffusione del buddhismo nello S. si moltiplicarono le fondazioni religiose, la più prestigiosa delle quali, l’area sacra di Butkara I, ebbe vita ininterrotta dal 3° all’8° sec. d ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] Staufen, e non lontano da qui sorgevano la città di Schwäbisch Gmünd e quella, di poco più recente, di Göppingen, entrambe fondazioni degli Staufen risalenti al XIII sec. (Reichardt, 1989, pp. 89-92 e 112-116).
Il castello e il territorio circostante ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] e i primi arcivescovi della città (Beda, Hist. Eccl., 1, 33).
Circa i resti architettonici di queste fondazioni, quasi interamente cancellate dalle ricostruzioni normanne, non si può dire molto; dell'ispirazione romana, tuttavia, esse conservano un ...
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(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] , e si concludeva con un ottagono, elevato in corrispondenza della grotta (restano parte della pavimentazione a mosaico e delle fondazioni). Al periodo di Giustiniano o poco dopo (sec. 6°-7°) risale la ricostruzione della basilica, nelle forme che ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...