GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] imposte e più o meno accettate durante il Regno Italico. Era dunque necessario ristabilire l'ordine, riassettare le fondazioni, recuperare il recuperabile in un momento in cui il governo austriaco si mostrava sensibile ai problemi della Chiesa ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] base della presenza di elementi determinati a caratterizzare un tipo. La distinzione fondamentale è quella tra associazioni e fondazioni. Con il d. lgs. n. 231/2001 è stata introdotta nel sistema giuridico italiano un’articolata disciplina della ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] per il sec. XI ed estremamente frammentaria per la prima metà del sec. XII, non permette di precisare l'epoca di fondazione della chiesa ed annesso ospizio, né di chiarire i rapporti dell'istituzione con Bernardo.
Un documento che porta la data del ...
Leggi Tutto
Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] e i primi arcivescovi della città (Beda, Hist. Eccl., 1, 33).
Circa i resti architettonici di queste fondazioni, quasi interamente cancellate dalle ricostruzioni normanne, non si può dire molto; dell'ispirazione romana, tuttavia, esse conservano un ...
Leggi Tutto
FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] a Roma, dove fondò una prima scuola in via Nomentana. Fu l'inizio del prodigioso sviluppo dell'istituto cabriniano: le fondazioni romane, grazie anche al Decreto di lode pontificio, ottenuto il 12 marzo 1888, rappresentarono il primo passo verso la ...
Leggi Tutto
(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] , e si concludeva con un ottagono, elevato in corrispondenza della grotta (restano parte della pavimentazione a mosaico e delle fondazioni). Al periodo di Giustiniano o poco dopo (sec. 6°-7°) risale la ricostruzione della basilica, nelle forme che ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] Guerrini, Un cardinale gregoriano a Brescia, il vescovo Arimanno, ibid., II, ibid. 1948, pp. 367, 370, 382; A. Mercati, Marola, fondazione della contessa Matilde, in Saggi di storia e letteratura, I, Roma 1951, pp. 137-143; G. L. Barni, Dagli albori ...
Leggi Tutto
BONITO
**
Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] i monaci cassinesi e si impegnava a non avanzare ulteriori richieste, obbligandosi altresì a tutelare i diritti delle fondazioni monastiche, il priore di S. Saturnino riconosceva, dal canto suo, la propria dipendenza gerarchica dall'ordinario ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] Adalberone vescovo di Metz, che si era adoperato perché a Gorze venisse restaurata l'osservanza monastica. Fra le altre fondazioni monastiche che ricevettero da L. VII la conferma o la concessione di privilegi o possedimenti si devono poi ricordare ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] fonti battesimali nella cattedrale di St-Siffrein, di cui fece anche abbellire la facciata orientale. Al C. si debbono inoltre diverse fondazioni in Italia, in particolar modo a Firenze, sua città natale. A Roma fondò, nella chiesa di S. Giovanni dei ...
Leggi Tutto
fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...