FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] ai luoghi d'origine, e vennero rigidamente regolate le funzioni di quelli rimasti. Inoltre disciplinò le nuove fondazioni monastiche, specie femminili, suscitando numerosi risentimenti, accuse e rilievi (anche da parte di cardinali del peso di ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] patrocinia" per assicurarsi senza merito promozioni nella gerarchia ecclesiastica o l'affidamento e la gestione di pie fondazioni, "ad indebituin optinendum ordinem vel locum": esplicito riferimento ad interferenze della corte ostrogota. A chiaro che ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] d'oro di Camera, somma che testimonia una sicura agiatezza. D'altra parte il C. ebbe un ruolo di primo piano nella fondazione del nuovo ospedale di S. Maria di Corneta (1449), che riunì sotto tale nome tutti i precedenti ospedali di Mantova, escluso ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] 1997, pp. 157, 159 s.; R. Andreoni - N. Cereda - G. Parravicini, I Parravicini di Brianza, il vescovo Beltramino e le fondazioni di culto da lui istituite nella pieve di Incino, in Ricerche storiche sulla Chiesa ambrosiana, XXII (2004), pp. 71-102; G ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] nell'Italia del Nord. Atti del Convegno internazionale, Pavia-Novara… 1994, Pavia 1998, pp. 20 s.; G. Andenna, Le fondazioni monastiche del Nord Italia riformate da Maiolo, ibid., pp. 203 s.; H. Bresslau, Manuale di diplomatica per la Germania e l ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] -1531), ibid., XXXII (1962), pp. 224, 246 s.; A. D'Amato, I domenicani a Bologna, Bologna 1988, pp. 350, 355 s.; S. Fasoli, Tra riforme e nuove fondazioni: l'Osservanza domenicana nel Ducato di Milano, in Nuova Rivista storica, LXXVI (1992), p. 465. ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] abbandonato la ciclade (tipico indumento clericale) per la cocolla (simbolo della vita monastico-eremitica) circa trentadue anni prima.
La fondazione dell’eremo di S. Croce di Fonte Avellana può essere stabilita tra la fine del X e gli inizi dell’XI ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] fu lo stato del clero regolare e, in particolare, dei monasteri femminili. Questi, infatti, - a eccezione delle nuove fondazioni "riformate" - versavano in una situazione assai lontana dagli auspici tridentini, non tanto a causa degli scandali, pure ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] quello di Ginevra (3 dic. 1423).
Gli ultimi anni della sua lunga vita furono consacrati a terminare o pianificare le numerose fondazioni che intendeva realizzare. Autorizzato a testare il 20 marzo 1414, dettò le sue ultime volontà il 22 ag. 1422 (il ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] del monachesimo, per gli stretti rapporti da lui evidenziati fra le origini delle diocesi e il sorgere e diffondersi delle fondazioni monastiche prebenedettine, specie nei secoli IV e V, ma poi anche per il suo interessamento al francescanesimo, come ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...