Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] controversa e ripetutamente analizzata, ma mai chiarita fino in fondo (v. Wilson e Cook, 1985). Lo stesso includendoli in quella dei reati comunemente definiti appropriativi.
Per frode in la disponibilità di capitali criminali investiti in imprese ...
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Roberto Cordeiro Guerra
Pietro Mastellone*
Abstract
L’evasione fiscale è il comportamento antigiuridico per eccellenza nel diritto tributario e si sostanzia nel parziale o totale occultamento della [...] membri della comunitàdi partecipare alle spese pubbliche.
La qualificazione di una creare condizioni più favorevoli per l’investimento interno e dall’estero. Significa, da tempo cercano di comprendere le ragioni difondo che spingono i contribuenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] ’investimentodi esso in una forma di attività creditizia solidaristica. Si verificò anche un forte sforzo comunicativo a a Firenze e a Siena, grazie alla significativa disponibilità difondi assicurata dalla raccolta dei depositi. Vi erano Monti che ...
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La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] sintetizzare alcune impressioni difondo, ciò che appare piuttosto evidente nella riforma Madia è la riproposizione non solo e non tanto di vecchie ideologie, ma di un insieme di valori, modelli e persino luoghi comuni che riemergono dagli sviluppi ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] un riavvicinamento, mediato da comuni amici (in particolare dall di donne per Roma capitale fondato nel 1862 da Antonietta De Pace, Enrichetta Didi un investimento che si rivelò fallimentare. Nonostante la condanna al risarcimento subita alla fine di ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] principale delle proprietà era costituito dai fondidi Monte Tezio, luogo d'origine di rendimento per le varie possibilità di scegliere le forme migliori d'investimento del danaro, con scambio continuo tra agricoltura e commercio. Le forme più comuni ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] continuavano a investire nel commercio, come ‘mercanti sedentari’, utilizzando naturalmente anche fondidi terzi lasciati presso l’ufficio dei Camerlenghi diComun a Rialto, come doveva fare alla fine di ogni giornata di lavoro. La mattina dopo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] ', tutta dedita all’esercizio in comunedi un medesimo mestiere.
Stante la che proprio nel «nome collettivo» ha il suo fondamento e il proprio limite; ed è ovvio che , nell’ovvia previsione di poter ricavare da questo investimento un utile adeguato a ...
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Finanziamento pubblico dei partiti
Giulio Maria Salerno
L’emersione di gravi fenomeni di sperpero e di corruzione nella gestione delle risorse pubbliche destinate ai partiti politici ha condotto all’approvazione [...] investì la classe politica agli inizi degli anni Novanta contribuì al successo di l’ammontare dei fondi era variabile. Comuni e le Province mettano a disposizione appositi locali per lo svolgimento di attività politiche. Tra l’altro, a differenza di ...
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MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] di Trieste e la Banca triestina di costruzioni, ma risultò prevalente l’investimento nelle obbligazioni delle società didi corone, riserve matematiche per 114 milioni e fondidi garanzia per 153 milioni, e la detenzione di una quota di mercato ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...