GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di grave depressione economica, di crisi finanziaria, di fu accusato di mettere in pericolo la stabilità delle istituzioni, 1899 - ebbero origine e fondamento nei plebisciti, cioè nella volontà e interventisti di fronte al conflitto europeo, mostravano ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di fede. Si stabilì, di regolari sussidi finanziari da parte di Carlo V; lo Stato della Chiesa era esposto al rischio di partenze di regolari per le missioni e fondò le nuove diocesi di La di conciliazione religiosa di respiro europeo, e fece in modo di ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dispensa dalla requisizione, e stabiliva il noleggio di essi da parte dello bancario risanato e fondato su basi più ad altri la responsabilità di una diversa politica monetaria e finanziaria" (L'economia italiana al settimanale L'Europeodi Milano e, ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] sociale fondata sul fecondo Agnelli (Federazione europea o Lega delle di intervento statale a suo sostegno -, per la questione delle riparazioni, del risanamento della situazione finanziaria internazionale, del problema dei cambi e della stabilità ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] groziana di un diritto avente fondamento nella finanziaria si proponeva di attuare un piano di stati del re,stabilì contatti con studiosi Madrid v. N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea dall'anno 1814 al 1861, Torino 1865, I, ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] e Parri – si svolse all’insegna della necessità distabilire collegamenti con Roma e con gli Alleati senza disperdere (Comunità Europeadi Difesa) una sostanziale rinuncia alla dimensione sovranazionale e persino un potenziale di degenerazione in ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...