Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] stabile del mondo), sui paesi dell'Occidente europeo e di altre parti del mondo.
Poco fondate si sono rivelate le previsioni ripetutamente affacciate di scarsa coesione intima di del paese) e l'assistenza finanziaria statale alle meno floride province ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] all’azione l’intransigentismo cattolico europeo, la Rerum novarum si sarebbe incaricata distabilire regole universali in ordine VI si impegnò a fondo per un radicale cambiamento delle strutture del Vaticano, reparto finanziario compreso, affidando l ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] paesi europeidi civiltà industriale»1.
Quel gruppo di studio, di gestione, […] abolizione del latifondo […] riforma finanziaria sospettato di voler fondare una sua «corrente»). Il fondamentodi questa le esigenze distabilità dell’azione di governo ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] sociale fondata sul fecondo Agnelli (Federazione europea o Lega delle di intervento statale a suo sostegno -, per la questione delle riparazioni, del risanamento della situazione finanziaria internazionale, del problema dei cambi e della stabilità ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di scandali finanziari. Il nuovo capo del governo, J. Koizumi, si rivelò un leader di tipo nuovo, in grado distabilire zucchero. I pasti sono di regola tre e la posateria europea va sempre più sostituendosi ’Hōryūji presso Nara, fondato nel 607 ca. ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] viaggio (1498) e malgrado alcuni tentativi di insediamento europeo già verso la metà del 14° sec fondi rustici di proprietà contadina nelle tierras templadas. Bonifiche e di vie didi rafforzamento dell’autorità centrale. Ancora una volta la stabilità ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] (secoli XIII-XIV), in Documenti finanziari della Repubblica di Venezia, s. Iª, I policromi o difondi rossi e europeo e stabilitasi saldamente, con l'occupazione di Costantinopoli (1453) impresse diverso ritmo alla vita marittima, gli stabilimenti ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] economica e finanziaria. - Nella sostanzialmente stabile. fondo in parte nero e in parte bianco, dove il colore si distende uniforme ma vibrante, l'artista staglia in alto a destra l'immagine fotografica di una piazza europea dominata da un mazzo di ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] e stabile numero di capi (7 milioni di bovini, 8,7 di ovini, 1 di suini nel 1990), e l'estensione crescente di terre di confrontarsi con la cultura europea.
A questo scopo S. O'Faolain (n. 1900), romanziere, biografo e critico di grande valore, fondò ...
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PERÚ
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Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] di prima necessità.
Dal 1980 la stabilità interna del P. fu minacciata dalle attività diFondo Monetario Internazionale. Ai primi di appoggio di gruppi industriali e finanziari) affiancate di origine europea che introdussero in P. le moderne tecniche di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...